Le Guardie Faunistiche Ambientali dirette dai dirigenti Raffaele Bonacci e Renato Alvino della sede provinciale dell’Associazione Nazionale Libera Caccia (ANLC) di Battipaglia, nella giornata di ieri, hanno segnalato che la situazione relativa alla presenza di un’enorme mole di rifiuti pericolosi, rinvenuti nel comune di Postiglione, è rimasta invariata.
La prima segnalazione era stata fatta all’inizio dello scorso dicembre in seguito ad un lavoro certosino sul territorio fatto in stretta collaborazione con gli addetti al monitoraggio ambientale della Guardia Agroforestale Italiana, diretta dal presidente nazionale, Antonio D’Acunto.
A dicembre i membri dei due organismi avevano segnalato all’ASL di Salerno, al Comune di Postiglione e alla Comunità Montana Alburni, la presenza di rifiuti urbani pericolosi costituiti da cinquanta lastre di Eternit oltre a rifiuti speciali non pericolosi.
Tuttavia, durante l’ultimo servizio di vigilanza sul territorio effettuato dagli operatori faunistici-ambientali dell’ANLC, Bonacci e Alvino, gli agenti hanno notato che la situazione è rimasta invariata, anzi, è addirittura degenerata a causa dell’aumento della vegetazione che occulta i rifiuti.
La situazione è stata immediatamente denunciata alla Procura della Repubblica.
Proprio nelle scorse ore, per il lavoro svolto, la Guardia Agroforestale Italiana, diretta da D’Acunto, ha ricevuto, dal Ministero della Salute, il riconoscimento di ente affidatario di animali oggetto di sequestro o di confisca.
