• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
Logo InfoCilento
CANALE 79
Live
Cerca un articolo
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
Seguici

Polla: il Comune ordina alla SRA di rimuovere i rifiuti abbandonati nell’impianto della zona industriale

La Regione Campania ha chiaramente intimato al Comune di Polla di intraprendere le necessarie procedure

A cura di Federica Pistone
Pubblicato il 16 Ottobre 2024
Condividi

Continua a destare preoccupazione la situazione dei rifiuti stoccati nel sito della Sra, situato nella zona industriale di Polla. A seguito del fallimento dell’azienda, che ha visto sviluppi legati al trasporto di rifiuti in Tunisia e alle conseguenti indagini e arresti, il sito non è stato ulteriormente “svuotato”. Inizialmente, la Procura aveva disposto un monitoraggio costante da parte delle forze dell’ordine, ma con la conclusione della prima fase delle indagini, il problema permane.

La decisione della Regione Campania

La Regione Campania ha chiaramente intimato al Comune di Polla di intraprendere le necessarie procedure. In risposta, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Massimo Loviso, ha emesso un’ordinanza specifica per la rimozione dei rifiuti, rivolta sia al titolare dell’impianto, la ditta SRA, sia al proprietario dell’immobile, la società Visama. Entrambi sono considerati “responsabili in solido” del ripristino del sito; in caso di intervento da parte del Comune, le spese relative alla rimozione ricadrebbero comunque sui privati.

“Chi inquina paga”

“È importante sottolineare che il destinatario di un’ordinanza sindacale non può eludere l’obbligo di rimozione dei rifiuti sostenendo che l’area è sotto sequestro. Al contrario, è tenuto a cercare l’accesso per dare esecuzione all’ordine di rimozione. Pertanto, le operazioni di rimozione dei rifiuti saranno integralmente a carico dei privati, nel rispetto del principio comunitario “Chi inquina paga”.

Leggi anche:

Polla, “Il sorriso di Samuele”: dal dolore nasce un progetto di amore. Al via la raccolta fondi per il Guscio del Gaslini
TAG:pollarifiutisravallo di diano
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Mario Conte, sindaco di Eboli

Eboli, il Sindaco Conte azzera la Giunta

Al via le consultazioni per il rimpasto: tra gli uscenti Sgritta, Corsetto…

Agropoli, Barone: «Ecco perché è nato il movimento politico Agropoli oltre Agropoli»

"Agropoli oltre Agropoli": non solo gruppo consiliare con Di Biasi, Serra e…

Cammino San Nilo

Proseguono gli interventi di valorizzazione del Cammino di San Nilo, ecco gli interventi in programma

Gli interventi prevedono la sistemazione del tracciato nei punti critici e il…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Gestione reclami
  • Codice di condotta
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.