Una folla commossa e ancora incredula ha partecipato ieri all’intitolazione della strada, in località Acquabianca, a Marina di Pisciotta, ad Aniello Fariello, da tutti chiamato Nello. Il 28enne tragicamente morto in un incidente sul lavoro.
Il ricordo di Aniello
Per onorare la sua memoria, l’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Ettore Liguori, ha deciso di omaggiare un giovane troppo presto strappato alla vita. A quasi dieci anni dalla sua scomparsa il ricordo di Nello è ancora vivo e come ricordato dal parroco presente alla cerimonia “nessuno potrà mai cancellarlo”. L’omaggio in località Acquabianca non ha rappresentato solo un tributo alla sua figura professionale, ma anche un riconoscimento del profondo legame che Nello Fariello aveva con la sua terra e la comunità di Pisciotta, che anche nella giornata di ieri lo ha rcordato con grande affetto.
La tragedia
Una tragedia che mai sarà dimenticata. Ingegnere di talento e molto stimato, Nello Fariello perse la vita il 18 gennaio 2016 mentre lavorava per la Palumbo S.p.A. a Malta. L’incidente si verificò in uno dei due cantieri maltesi dell’azienda, dove Nello fu colpito da una bitta che si staccò da un pontile. La sua morte, avvenuta alla vigilia del suo compleanno, scosse profondamente l’intera comunità, la stessa che ieri era presente in località Aquabianca e che mai dimenticherà il giovane 28ernne.
