Ricorre domani l’anniversario di una delle tragedie più dolorose che hanno segnato la storia di Palinuro: la scomparsa dei subacquei Mauro Cammardella, Mauro Tancredi e Silvio Anzola, avvenuta il 19 agosto 2016.
Un evento che ha profondamente colpito la comunità locale, lasciando un segno indelebile nel cuore di chi ha avuto modo di conoscerli.
I tre amici, esperti sub, persero la vita durante un’immersione nella Grotta della Scaletta, a causa dell’esaurimento dell’ossigeno.
Le operazioni di recupero si rivelarono particolarmente complesse e si protrassero per diversi giorni. Il corpo di Mauro Cammardella fu il primo ad essere individuato, a una profondità di 50 metri, grazie all’intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco e del gruppo speleologico e alpinistico del Veneto. Successivamente fu ritrovato anche Mauro Tancredi, mentre Silvio Anzola venne localizzato in un punto più distante, dopo ulteriori 24 ore di ricerche.
Quella del 2016 si aggiunge a una lunga e triste lista di incidenti mortali nelle grotte marine di Palinuro: dal 1984 a oggi, si contano quindici vittime. Solo quattro anni prima, altri quattro sub avevano perso la vita nella Grotta degli Occhi.