Un animato e partecipato consiglio comunale ad Agropoli. Si è parlato dell’ospedale civile. Per la prima volta alla presenza dei vertici Asl. Un’iniziativa simile si ebbe più di dieci anni fa: in quell’occasione il consiglio comunale aprì le sue porte ai consiglieri regionali del territorio, sempre per affrontare la questione sanitaria.
L’assise di ieri si è conclusa con una promessa: novità entro ottobre. L’Asl proporrà la modifica dell’atto aziendale, prevedendo l’apertura di un pronto soccorso. Poi dovranno essere altri a fare la loro parte perché senza medici l’emergenza non può essere garantita.
Fin ora sette bandi non sono serviti a trovare personale sanitario per i pronto soccorso dell’Asl. I medici hanno sempre fatto altre scelte. Non vogliono lavorare in strutture periferiche, evitano i pronto soccorso dove sono garantiti stipendi tutt’altro che all’altezza della mole di lavoro da affrontare e dei rischi da correre.
Ora si proverà a fare un bando ad hoc per l’ospedale di Agropoli e si capirà se ci sono spiragli per il futuro. Se ci sono medici disposti a lavorare presso il nosocomio cittadino e a far sì che l’emergenza – urgenza sia garantita e con le giuste garanzie.