Il 20 agosto torna, a Cosentini di Montecorice, “A Zita – Scene da un matrimonio di una volta”. L’Associazione Euphória presenta la seconda edizione della manifestazione, in una forma completamente rinnovata. L’evento si svolge col patrocinio della Provincia di Salerno e del Comune di Montecorice.
L’evento
La Zita nasce da una approfondita ricerca, basata su interviste e documenti, sulle tradizioni locali legate alle varie fasi che dal fidanzamento portavano alle nozze. Nel tentativo di divulgare i risultati della ricerca in modo piacevole e in grado di incuriosire e raggiungere un pubblico variegato, l’Associazione ha trasformato le informazioni in un testo teatrale, mettendo in scena una rappresentazione in cui protagonista è il borgo di Cosentini con i suoi abitanti, trasformati per l’occasione in attori e comparse. “Quella che vedrete messa in scena si colloca al centro tra la rievocazione storica e la rappresentazione teatrale”, fanno sapere gli organizzatori.
Tra tradizioni e novità
Una serata completamente dedicata alla memoria e alle tradizioni, con una grande novità: a partire dalle 19:30 e fino alle 21 sarà possibile visitare il paese, coi suoi angoli e vicoli pittoreschi, e vedere le comparse mettere in scena momenti di vita quotidiana del paese degli Anni Quaranta.
“Sarà una sorta di viaggio nel tempo, nella Cosentini di tanti anni fa”, dicono gli organizzatori. “Ci saranno i momenti della preparazione del matrimonio, come la valutazione del corredo, ma anche le attività, le usanze, i detti, i giochi. Una delle terrazze più panoramiche del paese sarà poi la location in cui potrete fare una foto con una coppia di novelli sposi”.
Alle 21 la campana chiamerà a raccolta il popolo per l’inizio della rappresentazione, sulla piazza del paese. Personaggi vecchi e nuovi presenteranno le usanze legate al matrimonio di una volta, in un racconto che vuole informare divertendo. La serata si concluderà, infine, con una grande festa finale, con dolci, musica e vino, alla quale il pubblico sarà invitato a partecipare.
“Le nostre attività sono pensate per la crescita dei legami comunitari e dello scambio tra generazioni”, ricorda la Presidente di Euphória, Filomena Chiariello. “È bello vedere l’entusiasmo degli anziani e di tutto il paese nel partecipare alla rappresentazione o assistere alle nostre prove”. Dalle ore 19:30 alle 21, si potrà visitare il paese, in qualsiasi momento, per rivivere scene di vita di un tempo; e dalle 21 circa, la piazza si trasformerà in un teatro per ospitare la rappresentazione ‘A Zita.
