Il Comune di Montecorice, guidato dal Sindaco, Flavio Meola, ha introdotto la tassa di soggiorno per migliorare la qualità del turismo locale e aumentare i fondi a disposizione da reinvestire nell’introduzione di nuovi servizi.
Rimasto uno dei pochi comuni del Cilento, a non introdurre questa tassa, anche il borgo di Montecorice si è adeguato. Si tratta di un’operazione necessaria, sia per conformarsi alle normative in materia, sia per cercare di far incrementare le entrate comunali, per poi offrire una quantità di servizi alla popolazione e ai turisti sempre maggiore. Il costo della tariffa è di 1€ per i primi sette giorni di soggiorno, ed il periodo di validità andrà dal 15 luglio al 15 settembre.
Il Sindaco di Montecorice, Flavio Meola, ha voluto così spiegare i motivi che hanno spinto verso questa scelta: “Eravamo l’ultimo Comune a non aver ancora attivato questa tassa. Essa ci dovrebbe consentire di riuscire a coinvolgere tutti i cittadini ad essere cittadini attivi non solo a pretendere i servizi ma anche a dare un contributo. In questo modo avremo anche una migliore regolamentazione del settore turistico-ricettivo“.