
Non ce l’ha fatta Andrea Cardiello, l’86enne di Sant’Arsenio rimasto gravemente ferito nel tragico incidente avvenuto lo scorso mese ad Atena Lucana, lungo il rettilineo.
L’uomo è deceduto dopo tre settimane di ricovero presso l’ospedale “Luigi Curto” di Polla.
L’incidente, le cui cause sono ancora in corso di accertamento, aveva visto coinvolte due vetture che, per motivi ancora da chiarire, si erano scontrate violentemente. A bordo di una delle auto vi erano Andrea Cardiello e la moglie Giovanna Boccia, entrambi 86enni.
Un impatto tremendo che, sin dalle prime ore successive, aveva fatto temere il peggio. Nonostante i tempestivi soccorsi del 118 e le cure dei sanitari dell’ospedale di Polla, la signora Giovanna era deceduta il giorno successivo all’incidente.
La comunità di Sant’Arsenio, già profondamente colpita dalla scomparsa della donna, si ritrova ora a piangere anche Andrea. La salma dell’uomo è attualmente a disposizione della Procura per gli accertamenti di rito.
La coppia era molto conosciuta e stimata in paese: per anni, Andrea e Giovanna avevano gestito il bar dell’ospedale di Sant’Arsenio, punto di riferimento per personale sanitario, pazienti e cittadini.
In occasione dei funerali della signora Giovanna Boccia, infatti, erano accorse numerose persone, tra cui molti dipendenti dell’ospedale santarsenese, a testimonianza dell’affetto e della stima che la comunità nutriva nei loro confronti.