
Il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Campania, Edmondo Cirielli, ha annunciato un’importante svolta in termini di parità di genere e rappresentanza nella futura composizione dell’organo esecutivo regionale. In una nota ufficiale, Cirielli ha garantito che, in caso di elezione, la giunta sarà formata da donne al 50% e includerà una figura femminile come vicepresidente.
Cirielli ha sottolineato che questa non sarà una decisione puramente simbolica, ma intende segnare “l’inizio di un cambio culturale concreto nella gestione della Regione.” L’obiettivo dichiarato è fare della Campania “un modello nazionale sulle politiche per le donne.”
L’impegno del candidato si estende anche al settore delle società partecipate regionali. Cirielli intende introdurre “regole chiare e trasparenti” per le nomine, con l’obiettivo di abbattere la “logica delle nomine chiuse e autoreferenziali” e “aprire il sistema.”
In questo contesto, verrà fissata una quota minima del 50% per la presenza di donne competenti e qualificate sia nei Consigli di Amministrazione (CDA) sia nei ruoli apicali delle società.
Sul piano delle politiche attive e del sostegno diretto alle donne, Cirielli ha elencato tre iniziative che saranno messe in campo immediatamente:
Il candidato ha concluso ribadendo la natura della sua missione, affermando che “Le donne campane non chiedono favori: chiedono pari opportunità, rispetto e la possibilità concreta di costruire il proprio futuro” e garantendo: “Io sarò il garante di questo impegno.”