
Il candidato presidente della Regione Campania per il centrodestra, Edmondo Cirielli, ha dato il via a un momento cruciale della sua campagna elettorale. Oggi, presso il Palapartenope di Napoli, il candidato ha ufficialmente sottoscritto un “patto con i campani” di fronte a una platea di migliaia di sostenitori.
L’impegno, definito “solenne e vincolante” dallo stesso Cirielli, va oltre il normale programma elettorale e si concentra su tre azioni chiave, con l’aggiunta di una clausola di auto-dimissione in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi.
“Oggi al Palapartenope di Napoli siglerò il patto con i campani davanti a migliaia di cittadini”, aveva annunciato Cirielli in un video pubblicato sui suoi canali social, svelando in anteprima il testo dell’accordo.
Cirielli si impegna a essere il Garante dei Campani e a realizzare le seguenti azioni prioritarie entro i cinque anni di amministrazione:
1. Sanità: Il punto mira a un drastico miglioramento della copertura territoriale e dell’efficienza. Cirielli promette di aumentare il numero dei presidi ospedalieri e dei medici di base in modo che ogni cittadino possa curarsi in strutture distanti al massimo 30 minuti da casa. Una notizia che anche Agropoli accoglie con speranza. Inoltre, l’impegno prevede di dimezzare i tempi per le liste d’attesa e di assumere nuovo personale sanitario in base al numero di abitanti.
2. Lavoro: La lotta all’emigrazione giovanile è al centro di questo punto. L’obiettivo dichiarato è ambizioso: portare il tasso di occupazione sopra il 50% per assicurare che “i giovani non dovranno più andare via dalla nostra Regione”.
3. Pensionati: Rivolgendosi alla fascia più anziana, il candidato promette un sostegno economico diretto per chi è in difficoltà. Il patto prevede un contributo di almeno 100 euro al mese per chi percepisce la pensione minima.
Il tratto più distintivo del patto è l’introduzione di una clausola di verifica e auto-dimissione. Il candidato ha stabilito che un comitato formato da cittadini effettuerà una valutazione degli obiettivi a metà mandato.
“Nel caso in cui, entro due anni e mezzo dal mio insediamento, non sarà raggiunto il 50% degli impegni, mi dimetterò con effetto immediato”, ha specificato Cirielli. Questa mossa è volta a rafforzare la serietà dell’impegno, trasformando le promesse in obblighi vincolanti agli occhi dell’elettorato.
Con la firma di oggi, la campagna elettorale in Campania entra in una fase calda, ponendo l’accento non solo sui programmi, ma anche sulla responsabilità personale del candidato nei confronti dei suoi elettori.