L’emergenza idrica sta attanagliando tanti comuni, è un’estate di siccità e l’interruzione dell’erogazione dell’acqua rappresenta un problema serio. Lo sanno bene i cittadini di Capaccio Capoluogo che, nei giorni scorsi, si son ritrovati a rimanere senz’acqua anche per tre giorni consecutivi.
Il caso
Sul caso è intervenuto anche il sindaco, Gaetano Paolino: “Sto seguendo da vicino l’evolversi della situazione idrica, che continua a causare gravi disagi a tanti cittadini del Capoluogo. L’erogazione limitata e la bassa pressione, aggravate da una siccità senza precedenti, stanno rendendo difficile la vita quotidiana, soprattutto nelle abitazioni prive di serbatoi. Sono in costante contatto con ASIS e con la Protezione Civile, che ringrazio per il supporto. Abbiamo attivato da giorni un servizio straordinario con autobotti, operativo senza sosta per garantire acqua alle famiglie più in difficoltà. Ho investito della questione anche la Prefettura e chiesto interventi urgenti. Intensificheremo i controlli per contrastare usi impropri e sprechi. Capisco il disagio e vi assicuro che continuerò a monitorare personalmente la situazione fino alla completa risoluzione dell’emergenza” queste le rassicurazioni del primo cittadino.
Il comitato
Ai microfoni di InfoCilento, a parlare dell’emergenza idrica al Capoluogo, Armos Inverso del comitato “Capaccio Bella” nato per tenere i riflettori accesi sulle tematiche ambientali e sociali che riguardano il comune.