
L’Amministrazione Comunale di Agropoli lancia l’iniziativa “Agropoli per sempre” con l’obiettivo di rendere la città una meta privilegiata per la celebrazione di matrimoni e unioni civili. La novità è che i riti potranno tenersi non solo nelle tradizionali sale comunali, ma anche in locali e ambienti di proprietà privata considerati “di pregio”.
L’iniziativa, conseguente all’approvazione di un regolamento in consiglio comunale, mira a valorizzare il patrimonio storico, artistico e naturale del territorio.
È stato pubblicato un avviso pubblico rivolto ai soggetti privati proprietari di residenze di particolare interesse storico/culturale, naturalistico/paesaggistico, incluse quelle destinate ad attività alberghiere e di ristorazione.
I proprietari interessati a mettere a disposizione un locale per i riti civili devono presentare istanza dichiarando:
La domanda, completa delle informazioni richieste dal modello (allegato “C”), dovrà essere inviata in busta chiusa all’Ufficio Protocollo del Comune entro 30 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso. Sulla busta dovrà essere apposta la dicitura: “Agropoli per sempre: Matrimoni ed Unioni Civili in siti di pregio – candidatura”.
Le richieste saranno valutate in ordine d’arrivo da un’apposita commissione, che potrà richiedere integrazioni o chiarimenti e verificherà l’idoneità dei locali.
Una volta accertata la fattibilità, il locale/ambiente verrà acquisito dal Comune in comodato d’uso. Questo permetterà l’istituzione di Uffici di Stato Civile distaccati per la sola funzione di celebrazione dei riti, come previsto dalla normativa vigente. Durante la cerimonia, il luogo sarà, a tutti gli effetti, considerato “Casa Comunale”.
Il responsabile del procedimento è la Dott.ssa Livia Veltre, Responsabile dell’Area 3 – Servizi Demografici e Statistici.
Il contratto di comodato d’uso avrà una durata di due anni dalla data di stipulazione. Le spese di stipula e registrazione saranno a carico del Comune.
Tra gli obblighi del proprietario (Comodante) rientrano:
Il Comune gestirà il calendario degli eventi e percepirà una tariffa dagli sposi a titolo di rimborso spese. Eventuali spettanze per un maggiore utilizzo della residenza sono determinate dalla proprietà e saranno oggetto di trattativa privata con i nubendi.