• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Reati tributari nel settore carburanti: maxi sequestro per azienda del Cilento

Gasolio agricolo venduto a soggetti non aventi diritto e reati tributari, scatta il sequestro da parte delle fiamme gialle

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 5 Gennaio 2023
Condividi
Reati tributari nel settore carburanti

Importante operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Taranto che ha interessato un’azienda salernitana. Le fiamme gialle, infatti, hanno dato esecuzione ad un provvedimento della Procura della Repubblica. Previsto il sequestro di beni mobili e immobili, quote sociali e disponibilità finanziarie del valore di circa 57 milioni di euro. Ciò in relazione a diverse ipotesi di reato di natura tributaria.

Reati tributari: le indagini

Il provvedimento cautelare rappresenta l’epilogo di complesse investigazioni svolte dai finanzieri salernitani, avviate dalla Procura della Repubblica e dirette a partire dal 2022 dalla Procura della Repubblica di Taranto.

Le attività avrebbero permesso di disvelare l’esistenza e l’operatività di un sodalizio criminale, con base operativa a Taranto e ramificazioni nella provincia di Salerno, che, attraverso una società a responsabilità limitata con sede ad Altavilla Silentina, da loro detenuta ed amministrata.

Quest’ultima esercitava l’attività di commercio all’ingrosso di prodotti petroliferi. L’azienda avrebbe acquistato ingentissimi quantitativi di gasolio ad uso agevolato, cosiddetto agricolo, per un quantitativo complessivo di 60 milioni di litri per la successiva rivendita a soggetti non legittimati che lo utilizzavano per usi diversi da quello oggetto dell’agevolazione fiscale. In questo modo ometteva di presentare le dichiarazioni fiscali.

Le accuse

Le investigazioni, inoltre, avrebbero fatto emergere che la maggior parte delle operazioni, per un ammontare complessivo, così come ricostruito dalle Fiamme Gialle, di circa 31 milioni di euro, sarebbero state regolate in contanti. Ciò al fine di non consentire la tracciabilità dei flussi di gasolio e l’identificazione degli acquirenti.

Nel corso delle operazioni si è provveduto a notificare nei confronti dei 3 indagati un’informazione di garanzia emessa dall’Autorità Giudiziaria inquirente.

Per il principio di “presunzione di innocenza” la responsabilità delle persone sottoposte a indagini sarà definitivamente accertata solo dove intervenga una sentenza irrevocabile di condanna.

Continua a leggere su InfoCilento.it

TAG:altavilla silentinaCilento
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Porto di Salerno

Pioggia di fondi per i porti della Campania: c’è anche Salerno

Arrivano le risorse per i porti della Campania, pioggia di fondi anche…

Mutalipassi

Centro di Accoglienza di Agropoli sotto la lente: verifiche sulla regolarità urbanistica

La posizione del comune dopo il sopralluogo nel centro di accoglienza

Capaccio, Bellelli (Coldiretti): mettiamo in rete le nostre eccellenze, dal mare all’entroterra

La proposta del presidente di Coldiretti Campania: unire le eccellenze del mare…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.