Circa 110mila persone hanno finora viaggiato sui treni regionali di Trenitalia (Gruppo FS Italiane) verso le località della costiera cilentana.
Decisamente positivo il bilancio del Cilento Line, il servizio lanciato da Trenitalia nell’estate 2020 e confermato anche nel 2021 con 16 collegamenti in treno da Napoli a Sapri (di cui 7 veloci) per visitare il Cilento, collegamenti che vanno ad aggiungersi a quelli già presenti nell’offerta estiva di Trenitalia verso il Sud e la Calabria.
Numeri per i treni regionali che già a luglio avevano registrato un aumento di presenze rispetto allo scorso anno (+33% di viaggiatori giornalieri rispetto a luglio 2020), e che si confermano in crescita costante anche nel mese di agosto.
Ottimi risultati anche per il Cilento Link, il collegamento intermodale treni regionali+bus che permette di collegare le stazioni ferroviarie di Ascea e di Pisciotta-Palinuro alle splendide spiagge del Cilento. Molto apprezzato dai turisti, il servizio fa segnare un incoraggiante +21% di passeggeri dal 2020 al 2021. Un successo che ha già spinto Trenitalia a riconfermarlo anche per la prossima estate 2022 insieme al Cilento Line.
Gradimento in crescita anche gli altri Link intermodali attivati da Trenitalia in Campania, soprattutto per il Costiera Link (+24% di viaggiatori rispetto al 2020). Questo collega la stazione marittima di Salerno alle splendide località di Cetara, Maiori, Minori, Amalfi, Positano. Bene anche il Pompei BusLink (+39% di viaggiatori rispetto al 2020), con collegamenti giornalieri tra la stazione di Pompei e gli scavi archeologici.
I risultati raggiunti dal Cilento Line con i treni regionali e dagli altri collegamenti intermodali sono frutto degli investimenti di Trenitalia in ottica del sostegno al turismo, un contributo concreto per connettere in maniera integrata, sicura e sostenibile non solo le grandi città, ma anche borghi medio/piccoli alle principali località di mare e di montagna della nostra penisola.