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Sapri chiede adesione all’Area Marina Protetta di Maratea

Il Comune di Sapri fa voti al Ministero dell'Ambiente per entrare a far parte dell'istituenda area marina protetta Costa di Maratea

A cura di Luisa Monaco
Pubblicato il 11 Settembre 2020
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SAPRI. La città chiede di aderire all’Area Marina Protetta Costa di Maratea. L’iter per l’istituzione ha avuto un’accelerata nell’ultimo anno sollecitato da Legambiente, altre associazioni ambientaliste e istituzioni locali. Essa si estenderebbe su 32 chilometri di costa ricadenti nel comune della Basilicata che a nord confina con la città di Sapri. E proprio l’amministrazione comunale di quest’ultimo comune, ora, nell’ambito del dibattito per l’istituzione dell’area marina protetta, chiede con forza di esserne parte (una volta definita la costituzione), estendendo così il perimetro.

Area Marina Protetta Costa di Maratea: l’atto di giunta del Comune di Sapri

La giunta comunale, guidata dal sindaco Antonio Gentile, ha deciso di fare voti al Ministro dell’Ambiente affinché anche Sapri possa far parte dell’istituenda area marina. Ciò in ragione del fatto che “l’ambiente marino-costiero ricadente nei confini della città di Sapri è un sito di notevole attrattiva scientifica, storica ed ambientale; l’eventuale delimitazione regionale della AMP costituisce una importante limitazione della stessa; l’area costiera della Città di Sapri ospita ambienti marini di notevole rilevanza conservazionistica, quali: praterie di Posidonia oceanica, Habitat a coralligeno, Scogliere rocciose, Grotte marine sommerse e semisommerse”.

Di qui la scelta di avanzare domanda al Ministero.

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