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Capaccio Paestum, scatta maxi piano di rateizzazione tributi

La scelta del Comune di Capaccio Paestum: maxi dilazione per i tributi, ma anche provvedimenti per chi non si metterà in regola

A cura di Filippo Di Pasquale Pubblicato il 14 Dicembre 2019
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CAPACCIO PAESTUM. Recuperare i crediti tributari vantati dal Comune è stata, per il sindaco Franco Alfieri, una priorità fin dall’insediamento.
La situazione della casse dell’Ente non è florida ma al contempo ci sono molti cittadini e aziende che non hanno versato i loro tributi. La cifra è notevole: 46 milioni di euro. Per recuperarla l’amministrazione, come già preannunciato, non userà il pugno duro ma cercherà, almeno in una prima fase, di andare incontro ai contribuenti.

Il piano di rateizzazione tributi

Come? Attraverso una maxi dilazione. E’ stato approvato, infatti, su impulso dell’assessore al bilancio Fabio Scariati, un apposito regolamento che permette la rateizzazione dei debiti su richiesta del cittadino o dell’azienda, purché sia motivata. Rata minima 50 euro, massimo di rateizzazione 72 mesi, l’ufficio tributi potrà arrivare a 100 in alcuni casi particolari.

Snellite le procedure

Snellite anche le procedure: niente polizza fideiussoria per il contribuente a garanzia del debito e niente acconto del 20%. Chi ha già in corso una rateizzazione più chiedere la “ristrutturazione del debito” o un nuovo piano di rateizzo.

Provvedimenti per chi non è in regola

Ovviamente, qualora neanche questo sistema dovesse portare i morosi a mettersi in regola, non mancheranno provvedimenti come, per i titolari di attività commerciali, la sospensione della licenza. I controlli spetteranno all’ufficio tributi e all’ufficio attività produttive.

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