Alburni

Danni causati dalla fauna selvatica: Parco sborsa altri 19mila euro

Diversi i danni segnalati al comparto agricolo-forestale e causati dalla fauna selvatica

Katiuscia Stio

2 Aprile 2019

Circa 19mila euro. Questa la cifra che il Parco sborserà per i danni al comparto agricolo-forestale causati dalla fauna selvatica nel secondo semestre del 2018. Trentacinque i proprietari di terreni che otterranno i risarcimenti. Si aggiungono ai trentadue che hanno ottenuto indennizzi per i primi sei mesi dello scorso anno.

Complessivamente il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ha speso circa 35mila euro. I danni maggiori si segnalano tra Gioi, Orria e Omignano, ma non mancano segnalazioni anche da San Mauro Cilento, Serramezzana, gli Alburni, il Vallo di Diano e dai comuni del Monte Cervati.

La spesa indicata rappresenta il risultato di numerose perizie effettuate dal C. T. C. A. e dai tecnici dell’Ufficio Conservazione Natura sui danni provocati dalla fauna selvatica al patrimonio agricolo e zootecnico. Nel regolamento del Parco, si legge che il risarcimento è determinato sulla base di principi equitativi, assumendo come valore di riferimento l’entità del danno e applicando le seguenti percentuali a seconda della natura del bene danneggiato: 100% del valore stimato per danni al patrimonio agro‐forestale e zootecnico; 60% del valore stimato per danni ai manufatti (reti per la raccolta delle olive, muretti a secco, canali di scolo) e per irregolarità del terreno (scavi e/o buche) causate dalla fauna selvatica.

Il Ministero dell’Ambiente ha invitato gli Enti Parco Nazionale a delineare un percorso comune per l’erogazione degli aiuti di stato, destinati ad indennizzare i danni causati da fauna protetta nei territori di  competenza e a non procedere, quindi, singolarmente; ilConsiglio Direttivo, ha, perciò, sollecitato gli uffici a liquidare gli indennizzi, al fine di salvaguardare le aspettative di quanti hanno prodotto istanza per danni subiti ed accertati sulla base del regolamento attualmente vigente.

Va ricordato che, nei limiti delle risorse previste nel proprio bilancio, l’Ente Parco può fornire i materiali e le attrezzature necessari a eliminare il danno al patrimonio agro‐forestale e zootecnico (recinzioni elettrificate, recinzioni tradizionali); con un’ opportuna relazione tecnica, inoltre,  l’Ente determina, di volta in volta, il sistema di prevenzione più idoneo, in base anche alla tipologia di coltura, all’ ubicazione ed estensione del sito o al tipo di allevamento.

Chiunque voglia denunciare danni a colture o animali, deve rispettare alcune regole:

  • La denuncia deve essere presentata dal danneggiato entro 24 ore dalla scoperta nel caso di danni al bestiame,  ed entro 48 ore dalla scoperta nel caso di danni alle colture;
  •  La denuncia può essere presentata alla stazione del Corpo Forestale dello Stato competente territorialmente o all’ufficio della Polizia Municipale del Comune dove si è verificato il danno. La denuncia alla Polizia Municipale potrà essere effettuata solo nel caso in cui il Comune abbia formalmente aderito con apposita delibera da trasmettere all’Ente Parco.
  •  L’agente della Polizia Municipale che raccoglie la denuncia dovrà trasmetterla alla stazione del Corpo Forestale dello Stato competente territorialmente, tempestivamente e comunque non oltre le 24 ore successive.
  • La denuncia del danno deve essere effettuata impiegando l’apposito modulo predisposto dall’Ente Parco, disponibile oltre che presso le Stazioni del CFS e i Comandi di Polizia Municipale dei Comuni aderenti, anche sul sito web del parco www.cilentoediano.it. Deve contenere tutti gli elementi richiesti dal modulo e deve essere sottoscritta con firma autenticata dall’agente che la riceve.
  • La denuncia deve, inoltre, contenere l’attestazione che il denunciante non ha avanzato eguale richiesta di indennizzo ad altro Ente pubblico e da questo non abbia ricevuto alcun indennizzo equivalente.
  • L’incompletezza della documentazione richiesta, il mancato rispetto della tempistica e della presentazione della domanda in tempi che non consentano un’adeguata valutazione del danno, comportano la decadenza del diritto all’indennizzo.
  • Dopo la denuncia vi è l’obbligo da parte di chiunque di astenersi dal procedere a qualsiasi operazione fino all’accertamento del danno da parte del personale del Corpo Forestale dello Stato.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Ospedale di Roccadaspide: inaugurato il progetto del Rotary per la “Biblioterapia”

L’ospedale è stato dotato di una mini biblioteca per ogni piano in modo che i pazienti e i loro accompagnatori e visitatori possano intrattenersi nella lettura

Altavilla Silentina, rifiuti nel Parco “La Foresta”, l’amministrazione denuncia il degrado e invita i cittadini a rispettare l’ambiente

Alla luce della spiacevole situazione dalla Casa Comunale è arrivato forte e chiaro l’appello ai cittadini, ai turisti e ai visitatori

Ospedale di Eboli, donati due televisori al reparto di Medicina Generale: un gesto di vicinanza concreta ai pazienti

L’iniziativa nasce dall’ascolto di un bisogno concreto segnalato dal reparto, e si inserisce nel più ampio impegno dell’Associazione nel campo della solidarietà sanitaria e del sostegno a chi affronta la malattia

Fobia furti in Cilento dopo l’episodio di Foria

In tanti sui social manifestano solidarietà all'imprenditore che ha aperto il fuoco contro i ladri, e intanto torna la paura

Ernesto Rocco

26/06/2025

Furti nel Cilento: il Sindaco di Futani convoca un’assemblea straordinaria dei sindaci

L’incontro è fissato per il 3 luglio 2025 alle ore 18:00 presso l’Aula Consiliare del Comune di Futani

Chiara Esposito

26/06/2025

Castellabate: fondi per la Protezione Civile Comunale

Il finanziamento è pari a circa 89 mila euro e verrà utilizzato per migliorare le capacità del servizio di Protezione Civile sul territorio

Ondate di calore: chiesto un tavolo urgente con il Prefetto di Salerno per la sicurezza dei lavoratori

A chiedere l'istituzione di un tavolo urgente è la FENEAL UIL Salerno

Omignano: nuovamente operativo l’ufficio postale nella versione “Polis”

Nell’ufficio postale di Omignano Stazione saranno da subito disponibili i servizi INPS per i pensionati

Vallo della Lucania: ecco il programma completo degli eventi estivi

Entra nel vivo il cartellone degli eventi estivi anche a Vallo della Lucania tra sport, musica, gastronomia, arte e cultura

Antonio Pagano

26/06/2025

Ogliastro Cilento: nuovo Puc sotto accusa

Il PUC di Ogliastro Cilento è al centro delle polemiche. L'opposizione di Ogliastro Futura denuncia "illusioni edificatorie" e poca trasparenza

Poste Italiane ringrazia 65 sindaci salernitani per il progetto Polis: tanti i Comuni del Cilento e Diano

Il progetto Polis, che coinvolge oltre 7mila uffici postali nei comuni con meno di 15mila abitanti, ha l’obiettivo di trasformare questi spazi in veri e propri sportelli unici

Eboli, questione sicurezza sulla statale 18: monta la protesta dei residenti. Avviata petizione

La petizione è stata inviata al Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, alla struttura territoriale ANAS della Campania, al Sindaco di Eboli, Mario Conte, e al Comandante della Polizia Municipale, Daniele De Sanctis

Torna alla home