Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> La denuncia: a Castellabate una supertassa per i commercianti
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

La denuncia: a Castellabate una supertassa per i commercianti

Negozianti dovranno pagare per i cartelli d'indicazione

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 15 Dicembre 2017
Condividi

Negozianti dovranno pagare per i cartelli d’indicazione

“A Castellabate un proprietario di un’attività commerciale, un operatore turistico, un ristoratore locale oltre le tasse (già alte) deve pagare anche una sorta di supertassa per i cartelli d’indicazione”. E’ quanto denuncia Luigi Maurano, consigliere comunale di minoranza, che ha presentato sul caso un’interrogazione.

Secondo le accuse l’Amministrazione Comunale ha affidato (“senza passare per il Consiglio Comunale come prevede la normativa”)  il servizio pubblico d’installazione e manutenzione della segnaletica turistico-commerciale ad una ditta,  a cui bisogna rivolgersi per essere inseriti in queste plance pubblicitarie”. “Il tutto pagando 100 euro o di più  nel caso di servizi aggiuntivi di manutenzione o sostituzione per  danni”, evidenzia Maurano. “La cosa ancor più bizzarra – aggiunge il consigliere di minoranza – è che il Comando della Polizia Locale in questi giorni sta elevando multe a chi ancora non ha provveduto a togliere i propri segnali d’indicazione dalle strade  e non ha chiamato, previa autorizzazione della Polizia Locale,  il privato per essere inserito nelle plance”.

Ma il territorio di Castellabate è esteso e non compiutamente coperto dal punto vista cartellonistico e quindi gli operatori turistico-commerciali subiscono, secondo l’esponente d’opposizione,  tre danni da questa decisione: “il primo è l’esborso economico derivante dal pagamento al privato per l’inserimento nelle plance sul suolo pubblico; il secondo derivante dal pagamento delle multe per non aver rispettato un ordine solo verbale e non scritto, in contrasto perciò con la normativa vigente e per questo non propriamente fondate e corrette; il terzo è il probabile mancato introito derivante dalla difficoltà dei turisti a trovare il luogo esatto di ubicazione della struttura”.

L’interrogazione mira a far luce sulle scelte dell’Amministrazione nell’affidare un servizio pubblico all’esterno anziché provvedere da sé all’espletamento, con possibili introiti per l’Ente e maggiore convenienza  per gli operatori turistico-commerciali. Inoltre si chiedono non solo le autorizzazioni rilasciate al  Comune per far installare tale segnaletica su strade di competenza Provinciale ma anche “i motivi dell’accanimento costante dell’Amministrazione Comunale verso le attività del territorio, che, nonostante la mancanza di un avviso pubblico  e di formale diffida così come previsto dalla normativa, sono state multate e obbligate a togliere i propri segnali d’indicazione.”

Infine, secondo Maurano, “le tabelle, molte volte posizionate in luoghi  con una forte valenza paesaggistica, stridono con la bellezza del contesto e non si sa se hanno le autorizzazioni necessarie degli enti superiori (Soprintendenza e Parco).

Insomma, chi ha un’attività nel Comune di Castellabate o paga la “supertassa” per farsi trovare dai turisti e dai cittadini o deve sperare nella precisione di Google Maps”.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image