NOVI VELIA. Valeria Romanelli ha rassegnato le dimissioni dalla sua carica di consigliere comunale. Attraverso una lunga lettera indirizzata al sindaco Maria Ricchiuti, ai consiglieri comunali e a tutti la comunità, spiega i motivi della decisione.
“I Novesi – spiega – mi hanno regalato la possibilità di vivere l’esperienza più straordinaria che un uomo possa vivere: la Politica, l’arte di amministrare la res publica e di assumersene la responsabilità. In nome di questa fiducia ho provato negli ultimi sette anni a contribuire allo sviluppo economico e sociale di questo Comune, sforzandomi di agire in coscienza, scevra da condizionamenti personali e nell’interesse sovrano della collettività”.
“Oggi – precisa – devo prendere atto che non riesco più a vivere questa esperienza con quell’entusiasmo e quella passione. Oggi, devo prendere atto che la mia vision del futuro di questa comunità non combacia con quella di questa amministrazione. Non è un giudizio di merito, è solo la constatazione che è venuta meno quella sintonia giusta col gruppo per poter apportare contributi positivi”.
“La Politica – conclude Valeria Romanelli – è fatta di responsabilità e responsabilmente si è autorizzati a sedere in seno ad un Consiglio comunale se lo si fa solo in nome e per conto del popolo sovrano, solo se si è sicuri di poter dare un contributo (o almeno provarci) allo sviluppo della comunità. Ecco, io oggi non sono più sicura di possedere questi requisiti per sedere in seno a questo Consiglio”.