Torna l’appuntamento con il Pollica Summer Workshop, promosso e organizzato dal neocostituito Pollica Physics Centre. Circa 150 fisici teorici provenienti da ventuno Paesi del mondo si riuniranno nel Comune cilentano per studiare i misteri dell’Universo e approfondire il ruolo dell’intelligenza artificiale nel campo degli studi fisici e matematici.
Il workshop si articolerà in tre sessioni di studio presso il suggestivo Castello dei Principi Capano. Le tematiche affrontate includeranno “At the interface of Physics, Mathematics and Artificial Intelligence” (29 maggio – 2 giugno), “New connections between Physics and Number Theory” (5-26 giugno) e “Self-Interacting Dark Matter: Models, Simulations and Signals” (19-30 giugno).
L’evento è supportato dalla Regione Campania, dal Comune di Pollica, dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, dall’Università degli Studi di Salerno e dall’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Oltre agli studiosi provenienti da tutta Europa, parteciperanno anche fisici provenienti dagli Stati Uniti, Messico, Canada, Cina, India, Corea e Giappone. Sono coinvolte circa 50 università, tra cui prestigiosi istituti come il MIT, Oxford e Princeton, oltre alle italiane La Sapienza, Federico II, Università di Salerno, Bologna e Torino.
L’iniziativa mira a favorire l’incontro tra fisici teorici e sperimentali che condividono l’interdisciplinarità e desiderano investigare le connessioni tra teoria ed esperimento per risolvere i misteri dell’Universo. Mario Martone, presidente del Pollica Physics Centre e docente di Fisica Teorica presso il King’s College di Londra, commenta con orgoglio l’importanza crescente del Pollica Summer Workshop e il successo dell’edizione 2023.
Ispirato da esperienze internazionali come l’Aspen Center For Physics in Colorado e il Kavli Institute for Theoretical Physics in California, il Pollica Physics Centre è nato nel 2015 grazie all’idea di tre giovani fisici italiani. Oggi, il Comitato Direttivo comprende Mario Martone, Angelo Esposito, Chiara Toldo, Mauro Valli e Pietro Benetti Genolini. Il centro si propone come un luogo di incontro per studiosi provenienti da tutto il mondo e ha visto una crescita significativa rispetto all’anno precedente.
I ricercatori saranno ospitati in strutture ricettive gestite dal consorzio Pollica Città Slow Host & Food. L’evento, oltre a promuovere la diffusione della scienza, contribuisce alla valorizzazione della ricerca campana e conferma il ruolo di Pollica come comune aperto al confronto e alle scienze.
L’assessore Ricerca, Innovazione e Startup della Regione Campania, Valeria Fascione, sottolinea l’importanza strategica del Pollica Summer Workshop per le future applicazioni industriali e gli scenari di sviluppo. Il sindaco di Pollica, Stefano Pisani, esprime la soddisfazione per il riconoscimento internazionale ottenuto dal comune, trasformato in un laboratorio naturale e un modello di futuro per le aree marginali.
Franco Pezzella, ricercatore INFN, spiega come il Pollica Physics Centre si inserisca nel contesto delle istituzioni scientifiche che promuovono l’interdisciplinarietà e offrono uno spazio neutro per il confronto tra fisici teorici. L’impatto del centro sulle comunità scientifiche locali, come l’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’Università degli Studi di Salerno e l’INFN, è evidente e promettente.
Il Pollica Summer Workshop rappresenta un appuntamento di rilievo nel campo della Fisica Teorica, attraendo studiosi da tutto il mondo per discutere di temi attuali e favorire lo sviluppo di nuove direzioni di ricerca. La sua crescita e il supporto ricevuto dimostrano l’importanza della promozione della scienza e della creazione di spazi di confronto internazionale.