Il 17 settembre 1943, il comune di Serre fu coinvolto dai tragici eventi della II Guerra Mondiale e diventò teatro di gravissimi e pesanti bombardamenti che, oltre a sventrare case e strade, costarono la vita a novantasei persone.
Con lo scopo di coltivare la Memoria, il Comune di Serre, guidato dal sindaco Antonio Opramolla, la Parrocchia di San Martino Vescovo sita a Serre e la Parrocchia della Madonna delle Grazie sita nella frazione di Persano, hanno organizzato una serie di giornate commemorative.
Dal 15 al 17 settembre, ogni giorno, alle ore 15:00, le campane del Santuario suoneranno dei rintocchi in memoria delle vittime, il suono delle campane sarà anche un modo per invitare tutti alla riflessione e alla preghiera.
Lunedì, 16 settembre, alle ore 8:30, quanti vorranno potranno riunirsi in piazza Madonnina, all’incrocio tra via Italia, via Roma e via XX Settembre, per proseguire in corteo verso il Santuario Maria SS dell’Olivo e alle ore 9:00, presso la lapide dedicata ai caduti, installata nel cimitero comunale di Serre, si terrà la cerimonia di deposizione della corona con la benedizione.
A seguire si terrà la Celebrazione Eucaristica a suffragio di tutti i caduti.
A partecipare alla celebrazione anche gli alunni della Scuola Secondaria di I grado di Serre che presteranno le loro voci per leggere i nomi delle vittime dei bombardamenti e alcuni passi del libro di Vito Eliseo “SERRE, settembre 1943”.
“Coltivare la Memoria è un atto doveroso e prezioso: ricordare quei tragici eventi e le vite sacrificate e spezzate dagli orrori della guerra deve farci apprendere le lezioni necessarie per costruire un presente e un futuro di pace, tolleranza e comprensione” hanno fatto sapere dalla Casa Comunale.