È stato convalidato, dal Tribunale di Lagonegro, l’arresto del 23enne del napoletano, ma di origine ucraina, che nella giornata di giovedì ha tentato la fuga dopo avere fatto rifornimento al distributore di benzina IP di Sapri, senza saldare il conto, e dopo avere speronato due macchine dei Carabinieri, con il conseguente ferimento di quattro militari.
La ricostruzione dei fatti
Una mattinata concitata per la cittadina del Golfo di Policastro che si è conclusa con l’arresto del 23enne ad opera dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Sapri, agli ordini del Maresciallo Maggiore Alessandro Ruocco, che sono riusciti a bloccare il giovane lungo la strada statale 18, direzione Maratea, nonostante il ripetuto tentativo di fuga del ragazzo a bordo della sua Fiat Panda, risultata poi rubata. Il ragazzo inoltre all’interno dell’autovettura trafugava aveva anche della refurtiva, frutto di altri due colpi messi a segno nei giorni precedenti.
Il provvedimento
Vistosi scoperto e accerchiato dai militari, il 23enne ha tentato in tutti i modi di sfuggire alle forze dell’ordine, ferendo anche quattro carabinieri. Bloccato e condotto in caserma, il giovane è stato posto in stato di fermo per poi essere trasferito presso il carcere di Potenza in attesa del procedimento direttissimo, che si è tenuto nel pomeriggio di ieri e che si è concluso con la convalida dell’arresto, a piede libero, del giovane che ora dovrà rispondere dei diversi reati commessi.