È stata l’aula magna dell’ospedale “Immacolata” di Sapri ad ospitare questa mattina la settima edizione delle “Giornate Endocrinologiche” cilentane. Una due giorni, venerdì 30 e sabato 31, durante la quale medici e professionisti del settore si alterneranno in un approfondimento sulle strategie di prevenzione per le patologie di interesse internistico ed endocrino-metabolico correlate all’obesità.
Le iniziative
Due incontri organizzati dunque dal gruppo endocrinologico cilentano di cui si sono fatti portavoce la dottoressa Maria Rosa Pizzo e il dottore Pasquale Sabatino.
“Sono ben sette anni che si svolge questo convegno nell’ospedale “Immacolata” di Sapri ed è un progetto che sarà sempre portato avanti – ha affermato il Direttore Sanitario Vincenzo De Paola – La cosa più importante è che si è provveduto a fare un’integrazione: si sono messe insieme le attività dell’ospedale con quelle del territorio. Ciò significa che in qualsiasi momento il medico di base o del distretto ha bisogno di un sostegno o aiuto potrà rivolgersi al medico dell’ospedale per una perfetta collaborazione”.
Un’iniziativa che ha coinvolto a pieno anche il Comune di Sapri, capofila del Distetto Sanitario 71, e il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. “L’obesità è una malattia cronica – ha affermato l’Assessore alla Salute e alle Politiche sociali del Comune di Sapri Gerardina Madonna – Nonostante in Campania venga promossa la Dieta Mediterranea, è una delle regione con un indice di obesità molto alto, insieme alla Basilicata e alla Calabria. L’obesità, che è stata inserita nei livelli essenziali di assistenza, deve essere attenzionata in quanto malattia cronica. I pazienti devono essere accompagnata e seguiti”.
“Il nostro territorio cilentano rientra in quello della Dieta Mediterranea – ha infine chiosato il vicepresidente del Parco Naziinale del Cilento Carmelo Stanziola – e anche questo progetto può essere un volano per la diffusione dell’importanza della Dieta Mediterranea. Il Parco del Cilento dunque accompagna questo progetto e un plauso va all’ASL Salerno e alla direzione sanitaria del Distetto Sanitario 71, nella persona del Direttore Vincenzo De Paola, per la lodevole iniziativa intrapresa che noi Parco sosteniamo a pieno”.