Si è tenuta questa mattina a Palazzo di Città, nella Sala Giunta del Comune di Salerno, la conferenza di presentazione dell’evento “I’m Not Disabled”, la due giorni promossa in occasione della Giornata Mondiale della Persona con Disabilità e dedicata alla valorizzazione della diversità come espressione dell’unicità di ogni individuo.
Il progetto
L’iniziativa, voluta dal Comune di Salerno e dall’Ambito S5, in collaborazione con Più ARI – azioni, relazioni, iniziative ETS, pone al centro non la disabilità, ma la persona, le sue potenzialità, i suoi talenti e il suo diritto a partecipare pienamente alla vita sociale.
Gli interventi
Alla conferenza hanno preso parte l’assessore alle Politiche Sociali e Giovanili Paola De Roberto e il consigliere comunale Gianluca Memoli, che hanno sottolineato come la città sia da anni impegnata in un percorso di sensibilizzazione, accessibilità e inclusione reale. Durante la presentazione è stata inaugurata la mostra fotografica “I’m Not Disabled” dell’artista Donatella Donatelli, a cura di Chiara Reale: un progetto che esplora il tema dell’abilismo e il rapporto – talvolta distorto – tra valore personale e capacità fisiche o cognitive.
Gli scatti raccontano volti, storie e differenze, trasformandole in un messaggio potente: la diversità non è un limite, ma un modo unico di essere nel mondo. L’evento, in programma per il 4 e 5 dicembre, prevede momenti di confronto, riflessione e partecipazione attiva, con l’obiettivo di diffondere una nuova cultura del rispetto e dell’inclusione.
Uno sguardo all’inclusione
Prevista anche la presentazione del libro di Bianca Pacilio “Rosa Bianca e Celeste”. Una cultura che Salerno ha scelto di sostenere con convinzione, diventando un punto di riferimento sul tema non solo a livello locale ma anche regionale. “I’m Not Disabled” è, dunque, molto più di una manifestazione: è un invito a guardare oltre le etichette, a riconoscere il valore di ogni persona e a costruire insieme una comunità capace di accogliere e valorizzare tutte le sue differenze.