A più di tre mesi di distanza, è stata finalmente liberata la salma di Kelvin Okhiria, il camionista di origini nigeriane che viveva a Polla da oltre dieci anni.
Il giovane, di 26 anni, era deceduto a metà novembre a seguito di un tragico incidente stradale in Basilicata. La sua salma era rimasta in attesa delle esequie a causa di alcune complicazioni burocratiche e delle necessarie autorizzazioni, in collaborazione con i suoi familiari. Un ruolo fondamentale è stato giocato dall’azienda “Pucciarelli Trasporti”, per la quale Kelvin lavorava, e dalla comunità pollese, che ha sostenuto la causa attraverso una raccolta fondi organizzata dalla cooperativa Iskra, dove il giovane aveva lavorato per anni.
Anche il Comune di Polla ha dato il proprio contributo. Per la parte legale, i familiari di Kelvin si sono affidati agli avvocati Vincenzo Cozza e Aurelio Pace. Oggi l’ultimo saluto nella chiesa di San Nicola a Polla, e la salma del giovane sarà tumulata nel cimitero di Polla.