Attualità

Ospedale di Comunità a Roccadaspide, Coordinatore dell’Aggregazione Funzionale Territoriale difende il nuovo presidio sanitario

Ospedale di Comunità di Roccadaspide: un punto di svolta per la sanità locale? Il Coordinatore dell'Aggregazione Funzionale Territoriale difende il progetto e ne sottolinea l'importanza

Comunicato Stampa

9 Dicembre 2024

Luigi D'Amato

Il dibattito sull’Ospedale di Comunità di Roccadaspide continua ad animare la comunità locale. Dopo le critiche emerse in seguito all’inaugurazione della struttura, Luigi D’Amato, Coordinatore dell’Aggregazione Funzionale Territoriale dei Comuni della Valle del Calore per l’Ospedale di Comunità, ha voluto chiarire alcuni aspetti fondamentali.

Un’offerta sanitaria integrata

Secondo D’Amato, l’Ospedale di Comunità rappresenta un valore aggiunto per il territorio, offrendo un punto di riferimento per quei pazienti che necessitano di cure intermedie, tra la degenza ospedaliera e l’assistenza domiciliare.

«Per quanto attiene alla gestione delle emergenze, è evidente che essa non può essere adeguatamente esperita mediante l’impiego del personale interno all’ospedale di comunità, in quanto esso non è concepito per affrontare le situazioni di emergenza, ma per la gestione di pazienti caratterizzati da un fabbisogno assistenziale intermedio tra la degenza ospedaliera e la medicina del territorio (ambulatorio MMG e ambulatori specialistici ASL), permettendo la somministrazione di terapie più impegnative rispetto a quelle eseguibili a domicilio e l’esecuzione di accertamenti diagnostici, altrimenti difficilmente accessibili per questi pazienti», spiega D’Amato.

E aggiunge: “Risulta di cristallina evidenza che nel caso in cui si verifichi un’emergenza, debbano essere coinvolti gli specialisti a ciò dedicati (medico di emergenza, anestesista rianimatore, infermiere di area critica) dotati di competenze necessariamente diverse e non sovrapponibili rispetto a quelle del personale impiegato nell’ospedale di comunità. Qualora, poi, si dovesse verificare un’emergenza, con la stessa probabilità con cui essa può accadere per strada, non si comprende in che modo l’accesso del servizio di emergenza presso l’ospedale di comunità potrebbe rappresentare una perdita di chance per il territorio.
Ciò posto, naturalmente, è del tutto auspicabile che si realizzi al più presto un protocollo d’intesa, peraltro già in corso di definizione, tra la direzione sanitaria del distretto e quella del presidio ospedaliero di Roccadaspide, al fine di gestire al meglio le emergenze, ma anche di ampliare l’offerta di accertamenti diagnostici, prontamente eseguibili presso il presidio ospedaliero”
.

Un modello innovativo

Il Coordinatore ha sottolineato come l’Ospedale di Comunità di Roccadaspide rappresenti dunque un modello innovativo per l’assistenza sanitaria territoriale, in grado di colmare il gap tra ospedale e territorio. Questa struttura, infatti, permette di evitare accessi impropri ai pronto soccorso e di garantire una presa in carico più efficace dei pazienti.

La questione del personale e delle emergenze

D’Amato ha ammesso che, al momento, l’ospedale è operativo con solo 10 posti letto a causa della carenza di personale. Tuttavia, ha assicurato che si sta lavorando per incrementare il numero di posti letto non appena sarà disponibile il personale necessario. Per quanto riguarda la gestione delle emergenze, il Coordinatore ha chiarito che l’ospedale di comunità non è strutturato per affrontare situazioni critiche, ma che è in corso la definizione di un protocollo d’intesa con il presidio ospedaliero per garantire un’assistenza tempestiva ai pazienti.

Un futuro promettente

Nonostante le criticità iniziali, D’Amato si è mostrato ottimista riguardo al futuro dell’Ospedale di Comunità di Roccadaspide, sottolineando l’importanza di questa struttura per migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria nel territorio.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Santa Marina, salva l’autonomia scolastica: il Consiglio di Stato accoglie l’appello del Comune

Il Consiglio di Stato ha accolto definitivamente l'appello del comune di Santa Marina sancendo l’illegittimità del provvedimento che disponeva l’unione del plesso di Santa Marina–Policastro con l’I.C. Dante Alighieri di Sapri

Ceraso: imprenditore trovato senza vita in un uliveto

Dramma nel tardo pomeriggio di ieri nella frazione Metoio del comune di Ceraso. Un uomo di 53 anni, imprenditore residente a Vallo della Lucania ma originario della zona, è stato […]

Chiara Esposito

26/06/2025

Agropoli: il 27 giugno il Consiglio Comunale. Diretta su InfoCilento

Diretta su InfoCilento a partire dalle ore 9 di venerdì 27 giugno

Imprenditore confessa omicidio e occultamento di cadavere: svolta nel caso del ladro ucciso a Foria

Arriva la confessione dell’imprenditore ora indagato per omicidio e occultamento di cadavere dopo la sparatoria

Cilento, ancora furti: l’ultimo colpo in un noto ristorante a Mercato Cilento

I ladri hanno portato via sigarette per un valore di circa 3.800 euro e danneggiando anche le slot-machines presenti nel locale

Violento incidente stradale a Marina di Camerota: 2 feriti. Necessario l’intervento dell’elisoccorso

A rimanere coinvolti nel terribile incidente stradale uno scooter, con in sella un 30enne e una 21enne, e una Fiat Panda con alla guida un 72enne

Santa Maria di Castellabate ospita il 2° Memorial Riccardo Santangelo, tra sport e famiglia

Il Memorial si terrà sabato 28 giugno alle ore 19:30 presso lo stadio Carrano

Acciaroli, “Estate con Feltrinelli”: ecco gli ospiti del salotto letterario a cielo aperto

Dal 28 giugno al 22 agosto, infatti, la terrazza panoramica che sovrasta la libreria, affacciata sul porto, si trasforma in un salotto letterario a cielo aperto

Olevano sul Tusciano, un saluto speciale ai bambini del Micro Nido comunale, il sindaco: “Un ambiente sereno, sicuro e stimolante”

Grande partecipazione e forte emozione hanno caratterizzato la cerimonia di saluto organizzata dal Micro Nido Comunale di Olevano sul Tusciano, un momento significativo che ha coinvolto educatori, famiglie e istituzioni […]

Agropoli si prepara ai solenni festeggiamenti dei SS. Pietro e Paolo: le parole di Don Carlo Pisani

Per la comunità agropolese, la festività non è soltanto un appuntamento religioso, ma soprattutto un momento di riscoperta della propria identità collettiva

Torna alla home