Domani ricorre il l’anniversario della nascita di Leonia Milito, straordinaria missionaria originaria di Sapri. Nata nel 1913 nella suggestiva città della Spigolatrice, intraprese fin da giovanissima un cammino di fede, aderendo all’Azione Cattolica a soli 16 anni. Proprio all’interno di questa associazione maturò la sua vocazione religiosa e, il 18 giugno 1935, entrò a far parte della “Congregazione delle suore Francescane di S. Antonio”.
Un destino missionario
La chiamata alla missione non tardò a manifestarsi. Nel 1954, accogliendo il suo profondo desiderio, i superiori la inviarono in Brasile, dove si dedicò con instancabile zelo al servizio della Chiesa locale.
Dotata di una presenza carismatica, Leonia riuscì a coinvolgere numerose giovani nel suo ideale missionario. Il 19 marzo 1958, nella città di Londrina (Paranà), fondò una nuova Congregazione: le “Missionarie di S. Antonio Maria Claret”, con l’obiettivo di annunciare la Parola di Dio e promuovere il servizio della carità. La sua azione non conobbe confini.
Le iniziative di Leonia si diffusero non solo in varie regioni del Brasile, ma anche in Argentina, Cile, Francia, Svizzera, Italia, Germania, Australia, Costa d’Avorio e Gabon. Il suo impegno instancabile lasciò un segno profondo ovunque si trovasse ad operare.
Una vita spezzata, un’eredità viva
Nel 1980, un tragico incidente automobilistico pose fine alla sua vita a soli 67 anni. La notizia fu un duro colpo per tutte le comunità che aveva servito con amore e dedizione.
Nonostante la sua scomparsa, il ricordo di Leonia continua a vivere. Nel 1998 fu avviato il processo di beatificazione, riconoscendo la sua profonda dedizione alla fede e al prossimo. La fase diocesana si concluse il 18 ottobre 2003 e, pochi giorni dopo, il 27 ottobre, iniziò la fase romana con la consegna degli atti alla Congregazione dei Santi.
Nel giorno del suo compleanno, rendiamo omaggio a una figura che ha incarnato con forza e passione i valori evangelici. La sua testimonianza continua a ispirare chi sceglie di dedicarsi agli altri, diffondendo l’amore di Dio nel mondo.