Nella serata del 18 novembre il Centro Commerciale Le Cotoniere è stato teatro di una complessa esercitazione operativa organizzata dal Comando Provinciale Carabinieri di Salerno. L’attività ha coinvolto numerosi assetti specialistici dell’Arma, impegnati nella simulazione di uno scenario ad alto rischio finalizzato alla gestione di situazioni critiche.
L’esercitazione ha previsto l’individuazione e il pedinamento di un soggetto latitante, ricostruendo un’operazione di cattura in un contesto urbano affollato. La fase centrale dell’addestramento ha incluso un conflitto a fuoco simulato e la successiva attivazione delle unità specializzate per la neutralizzazione della minaccia, il soccorso di un carabiniere ferito e la gestione di un ostaggio.
Il commento del Colonnello Melchiorre
Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Salerno, il Colonnello Filippo Melchiorre, ha evidenziato come lo scenario proposto riproducesse dinamiche possibili nella quotidiana attività di controllo del territorio: “Abbiamo creato uno scenario molto realistico, con un servizio di pedinamento di un soggetto latitante. C’è un conflitto a fuoco e subito dopo l’intervento dei reparti specializzati per catturare il soggetto destinatario di una misura cautelare”.
L’addestramento, sottolinea, ha messo alla prova capacità operative e resistenza del personale: gli operatori hanno agito con l’equipaggiamento completo per oltre due ore consecutive. Il Comandante, inoltre, si è detto soddisfatto della prova, rimarcando l’importanza di addestramenti periodici, ripetuti ogni tre o quattro mesi, per mantenere elevato il livello di prontezza.

