Negli ultimi giorni, il confronto sui social ha messo in discussione le attività che si svolgono presso Palazzo Massajoli, già sede dell’ex Piano di Zona. Ad intervenire è il sindaco Mario Conte.
La nota stampa
“Una vertenza giudiziaria non dovrebbe essere commentata sui social. Soprattutto non in termini offensivi sia dell’Istituzione che di quanti operano nel sociale da anni, pur se in diversità di vedute. Palazzo Massajoli ha ospitato per anni tutte le attività dell’ex Piano di Zona che, nessuno può smentirlo, si occupava di attività sociali indirizzate a tutte le categorie svantaggiate, tra cui ovviamente anche i giovani soggetti a dipendenze.
Quanto alle attività che attualmente si svolgono a Palazzo Massajoli, pur se non indirizzate ai giovani, esse, iniziate anni fa, hanno comunque grande valenza sociale ed è irrispettoso ed offensivo il tono utilizzato dall’erede della compianta benefattrice. Anzi, se oggi la nobildonna Rachele Massajoli fosse viva apprezzerebbe sicuramente le attività che si svolgono nel Palazzo come pienamente rispondenti alle sue volontà.
Non si può tollerare che vengano offesi i bersaglieri, il cui corpo vanta imprese eroiche in difesa della nazione, oppure gli anziani del Centro Massajoli che non avrebbero altro luogo dove svolgere le loro attività, tutte di alto valore sociale e inclusivo, definendole “persone impellicciate”.