Il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, in collaborazione con il Ministero della Salute, ha recentemente svolto una serie di controlli a livello nazionale presso le mense all’interno delle strutture ospedaliere e sanitarie. L’obiettivo di questi controlli è stato quello di verificare le condizioni igieniche e strutturali, nonché l’attuazione delle procedure di sicurezza alimentare e la conformità ai vincoli contrattuali delle ditte assegnatarie.
I controlli del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Salerno si sono concentrati principalmente nelle province di Salerno, Avellino e Benevento, dove sono state complessivamente ispezionate ventuno punti di cottura, preparazione e distribuzione pasti ubicati in strutture sanitarie sia pubbliche che private.
Durante questi controlli, otto punti di preparazione pasti hanno mostrato delle irregolarità e sono stati oggetto di sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa 2.000,00 mila euro. In particolare, in due ospedali delle province di Salerno e Benevento, sono state contestate violazioni delle procedure indicate nel manuale di autocontrollo, poiché alcuni operatori addetti al confezionamento del vitto indossavano monili o orologi.
Inoltre, durante le verifiche, sono stati eseguiti numerosi tamponi di superficie e campioni per la ricerca di agenti patogeni e contaminanti sulle aree di maggiore rischio, quali tavoli da lavoro, carrelli e vassoi utilizzati per la preparazione dei pasti. Tutti i risultati sono risultati conformi alle normative in vigore.
Infine, a vario titolo, sono state elevate diffide per le carenze strutturali o organizzative riscontrate, informando le competenti autorità amministrative per l’immediata risoluzione. Grazie a questi controlli, è stato possibile garantire la sicurezza e la salute dei pazienti e degli operatori sanitari che si affidano alle mense delle strutture ospedaliere e sanitarie.