Dopo diciannove anni e due mesi, don Luigi Rossi lascia la Parrocchia di Santa Maria Assunta di Cannalonga. La comunità di Cannalonga ha rivolto un commosso saluto al proprio sacerdote, riconoscendogli l’impegno profuso in anni splendidi e indimenticabili.
Le parole dei parrocchiani
“Ci sono persone che passano senza lasciare un segno. Voi avete sconvolto la vita della nostra comunità, di tutti noi che avete voluto accanto in questi anni. Avete creato una famiglia, con la quale avete condiviso gioie e dolori. Avete fatto nascere in noi lo spirito di comunità, che è alla base del vivere cristiano.”
“Ci avete insegnato che stare insieme nei momenti felici amplifica la gioia; che stringersi agli altri nei momenti di dolore non annulla la sofferenza, ma la rende più sopportabile. L’altro conta più di noi stessi, e per questo bisogna aprire le porte e non chiuderle, essere sempre pronti ad accogliere, con un sorriso, con uno sguardo amorevole.”
“Voi siete stato il sacerdote dell’accoglienza. Il vostro carisma di uomo e di sacerdote si è rivelato significativo per noi: abbiamo imparato e ricevuto molto, soprattutto per la preziosa intensità delle vostre omelie, vere e proprie catechesi.”
Un’eredità spirituale profonda
Le parole dei fedeli testimoniano l’impronta lasciata da don Luigi Rossi, che ha saputo costruire una comunità unita, fondata su valori cristiani autentici, accoglienza e condivisione. Il suo servizio pastorale ha rappresentato un punto di riferimento per la vita spirituale del paese.