Presso la storica caserma Calò di Napoli, si è tenuta la cerimonia di passaggio di consegne del Raggruppamento “Campania”, un’unità chiave dell’Esercito Italiano impiegata nell’ambito delle importanti operazioni nazionali “Strade Sicure”, “Stazioni Sicure” e “Terra dei Fuochi”. La leadership del Raggruppamento è passata dal Colonnello Romano Ventura al Colonnello agropolese Elvidio Cedrola, segnando un nuovo capitolo nella continua opera di garanzia della sicurezza sul territorio campano.
La Nuova Guida e le Unità Coinvolte
Il Colonnello Romano Ventura, Comandante uscente, ha guidato il Raggruppamento negli ultimi sei mesi, forte dell’esperienza maturata alla guida del 21° Reggimento Genio Guastatori. Il comando è ora affidato al Colonnello Elvidio Cedrola, già Comandante del 8° Reggimento Artiglieria Terrestre “Pasubio”. Entrambi i reggimenti sono componenti operative della Brigata Bersaglieri “Garibaldi” di Caserta, testimonianza della consolidata sinergia tra le unità dell’Esercito impegnate su più fronti. Il cambio di leadership assicura continuità e rinnovato impegno nelle delicate missioni assegnate al Raggruppamento.
Bilancio Operativo dei Sei Mesi di Attività
Negli ultimi sei mesi, il Raggruppamento “Campania” ha visto circa 950 uomini e donne dell’Esercito operare con dedizione per la difesa dei cittadini, collaborando strettamente con le forze dell’ordine per contrastare efficacemente la criminalità. Le attività si sono concentrate sulla protezione di obiettivi sensibili, tra cui stazioni ferroviarie, aree di interesse storico-culturale, luoghi di culto e sedi istituzionali, garantendo un presidio capillare e costante.
Risultati Rilevanti nel Contrasto all’Illegalità
L’impiego di droni e strumenti tecnologicamente avanzati ha permesso di ottenere risultati significativi nelle attività di controllo e monitoraggio. Sono state identificate oltre 36.000 persone, con 295 denunciate, 22 arrestate e 246 sanzionate. Analogamente, sono stati controllati più di 2.300 veicoli, dei quali 246 sono stati posti sotto sequestro in quanto utilizzati per lo sversamento illegale di rifiuti, un fenomeno particolarmente critico nella “Terra dei Fuochi”. Le operazioni hanno portato al sequestro di 78 attività su 206 controllate e, con il concorso delle forze di polizia, sono state comminate sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa 6 milioni di euro. Questi dati evidenziano l’efficacia dell’operato del Raggruppamento nel garantire la sicurezza e la legalità sul territorio.