Nei reparti degli ospedali salernitani potrebbe presto arrivare il servizio di camere ospedaliere a pagamento, pensato per offrire maggior comfort a pazienti e accompagnatori.
A prevederlo è una recente delibera dell’ASL Salerno, che consente l’attivazione del servizio in tutti i presìdi ospedalieri aziendali della provincia salernitana. L’iniziativa, già attiva in altre regioni d’Italia, permetterà ai degenti di richiedere camere con servizi alberghieri migliorati, sia se ricoverati in regime libero-professionale (ALPI), sia con il Servizio Sanitario Nazionale. In quest’ultimo caso, il paziente pagherà solo la quota extra per il comfort aggiuntivo.
Le tariffe fissate variano: 150 euro al giorno per una camera singola, 175 euro se si desidera anche l’alloggio per un accompagnatore. La prenotazione va effettuata durante il prericovero, con versamento di un acconto di 100 euro presso le casse dell’ospedale. Non ci saranno costi per l’ASL, che ha stabilito precise regole per la gestione delle stanze, le modalità di richiesta e gli standard minimi di qualità. La proposta punta a migliorare l’esperienza di degenza dei pazienti, pur mantenendo la possibilità di riutilizzare le camere per esigenze cliniche in caso di emergenza. Il documento è già stato inviato ai direttori sanitari di tutti gli ospedali salernitani dove ora si attende la decisione definitiva sull’attivazione del servizio