L’Agropoli rialza la testa. Dopo l’amara eliminazione dalla Coppa Campania, la squadra di patron Infante ritrova il sorriso e i tre punti in campionato, superando la Calpazio in una gara vibrante e ricca di gol. Allo stadio va in scena una partita dai due volti, dominata dai padroni di casa nella prima frazione e riaperta dall’orgoglio ospite nella ripresa, che si conclude sul risultato di 3-2.
Un avvio deciso dei padroni di casa
L’approccio alla gara dell’Agropoli è veemente, con l’intento chiaro di cancellare le scorie di coppa. Già nei primi cinque minuti la retroguardia granata trema: prima una rasoiata di Rabbeni, poi una conclusione di Capozzoli mettono subito in chiaro le intenzioni dei delfini.
Dopo una fase centrale di equilibrio, il match si infiamma nuovamente al 20’. Capozzoli è una spina nel fianco e semina il panico con due incursioni, anche se i suoi traversoni non trovano deviazioni vincenti. L’Agropoli preme e sfiora il vantaggio con una spettacolare sforbiciata di Rabbeni che termina di poco a lato. È il preludio al gol.
Uno-due micidiale prima dell’intervallo
Il vantaggio è nell’aria e si concretizza poco dopo: cross calibrato di Ribeiro e imperiosa incornata di Michelli che vale l’1-0. Sulle ali dell’entusiasmo, l’Agropoli cerca il colpo del ko: Rabbeni spara sul portiere da pochi passi e Capozzoli testa i riflessi dell’estremo difensore avversario in due occasioni.
La Calpazio fatica a uscire dal guscio, rendendosi pericolosa solo con una punizione di Nicoletti terminata alta. La legge del calcio punisce i granata proprio allo scadere del primo tempo (42’): una splendida combinazione tra Capozzoli e Caruso libera Rabbeni, che deve solo appoggiare in rete il pallone del 2-0.
La reazione della Calpazio e il sigillo di Capozzoli
Nella ripresa il copione cambia leggermente. La Calpazio entra in campo con un piglio diverso e impegna subito Stasi con un tiro di Petraglia. L’Agropoli sembra gestire, sfiorando il tris con un colpo di testa di Itri, ma al 14’ la gara si riapre. Sugli sviluppi di una punizione non spazzata dalla difesa locale, Cuozzo si avventa sulla sfera e accorcia le distanze: 2-1.
È il momento migliore per gli ospiti, che credono nella rimonta, ma l’Agropoli ha in Capozzoli l’uomo della provvidenza. Nel momento di massima pressione avversaria, il numero 10 parte in velocità, si presenta a tu per tu con Lebano e lo fulmina, siglando il 3-1 che sembra chiudere i giochi.
Brivido finale
Nonostante il doppio svantaggio, la Calpazio onora l’impegno fino all’ultimo secondo. Dopo alcuni tentativi dell’Agropoli di arrotondare il risultato con Di Filippo, sono gli ospiti a trovare la via della rete allo scadere. Pugliese, pescato dalle retrovie, supera Stasi in uscita fissando il punteggio sul definitivo 3-2.
Un successo fondamentale per l’Agropoli che riprende la sua marcia in campionato, dimostrando grande potenziale offensivo ma concedendo qualcosa di troppo nel finale.


