È polemica nella città di Sapri per la delibera di giunta adottata lo scorso 1 Agosto per la “Tutela dell’immagine pubblica e istituzionale della città di Sapri”.
La situazione
Un atto, come si legge al suo interno, adottato dalla giunta dopo “la crescente diffusione di contenuti mediatici lesivi dell’immagine della Città in grado di generare confusione nell’opinione pubblica, suscitando allarme e discredito, con contenuti informativi talvolta non veicolati, non verificati, diffamatori e calunniosi, e che arrecano pregiudizio all’immagine della Città, alla reputazione dell’Amministrazione e all’economia locale”.
Tante le polemiche dopo la diffusione del contenuto della delibera soprattutto per il pericolo di un’eventuale censura relativa ai commenti dei cittadini e al loro disappunto nei confronti degli atti che quotidianamente vengono adottati dall’amministrazione comunale. Una vicenda sulla quale si è espresso puntualmente il Sindaco Antonio Gentile.
Le dichiarazioni
“La delibera è molto chiara, e abbiamo il diritto e il dovere di difendere l’onorabilità della nostra Città da gravi illazioni, calunnie e diffamazioni che ledono l’immagine colettiva e che ovviamente non ci appartengono – afferma Gentile – Di sicuro il problema non è mai stato e mai sarà la critica social, anche perché quando si parla di discussioni costruttive sono sempre ben accette ed il diritto di opinione, poi, è costituzionalmente garantito. Ma quando si parla di gravi reati associando gratuitamente il nome della nostra Città abbiamo il dovere di difendere l’onorabilità di Sapri e dei sapresi in tutte le sedi”, ha infine chiosato il primo cittadino.