Cilento

Vallo della Lucania, Antonio Aloia torna a parlare: «si danno colpe agli amministratori precedenti per giustificare le proprie inefficienze»

Scontro sulle modalità di gestione della vicenda relativa ai rimborsi dovuti al Comune di Vallo della Lucania da parte del Ministero

Ernesto Rocco

2 Luglio 2024

Antonio Bruno - Antonio Aloia

«In questi due anni e 9 mesi di governo della Città da parte della Sua coalizione ho notato che in maniera ricorrente, quasi come un mantra, la mia amministrazione viene citata dal Capogruppo di Maggioranza, naturalmente in maniera negativa, a giustificazione dell’inerzia dell’attuale. La mia indole mi ha portato a tacere sino ad oggi in quanto ritengo che i fatti siano sotto gli occhi di tutti ed è inutile replicare a chi cerca di giustificare le proprie inefficienze e inadempienze addossando le colpe sui precedenti amministratori». Torna a parlare Antonio Aloia, già sindaco di Vallo della Lucania e lo fa per replicare al consigliere Antonio Bruno che più volte lo ha chiamato in causa.

«Personalmente ho sempre agito in questo modo nel governo della mia Città, ho cercato soluzioni, ho lavorato senza mai trovare giustificazione, facendo tesoro dei miei errori. Invece mi tocca, amaramente, constatare come lo stile dell’attuale amministrazione risieda nel ripetere incessantemente che tutti i problemi della città hanno una unica origine: l’amministrazione precedente», osserva Aloia.

Vallo della Lucania: scontro Aloia – Bruno sui rimborsi dovuti al Comune da parte del Ministero

Oggetto del dibattito diventa l’annosa questione relativa ai rimborsi dovuti al Comune di Vallo della Lucania da parte del Ministero della Giustizia delle spese anticipate per il funzionamento del Tribunale, spese rendicontate ed approvate dall’allora commissione di manutenzione per il triennio 2013-2014-2015.

«Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 marzo 2017 decurtava l’importo, come rendicontato ed approvato, di circa l’80 per cento e subordinava l’erogazione delle risorse stanziate alla formale rinuncia da parte degli enti al contenzioso pendente – ricorda Aloia – All’epoca, gli organi tecnici del Comune, unitamente agli organi politici, concordarono di inviare una diffida agli organi competenti per contestare il decreto e di non proporre alcun ricorso giurisdizionale per non aggravare le finanze comunali di ulteriori spese, anche in considerazione del fatto che, avendo alcuni comuni proposto ricorso al TAR, ogni conseguente determinazione avrebbe comunque potuto avere riflessi sulla nostra posizione. Nell’anno 2018, pur continuando ad inviare regolare richiesta di pagamento delle somme come rendicontate ed approvate, ci recammo a Roma presso il Ministero della Giustizia per incontrare l’allora sottosegretario del Ministro Orlando, dott. Cosimo Ferri, unitamente al Presidente del Tribunale Cons. dott. Gaetano De Luca, per affrontare le problematiche del nostro Tribunale e anche per ricercare una soluzione condivisa per le somme anticipate e non corrisposte. La risposta fu di proseguire nel modo scelto in quanto sarebbe stato inutile e anche controproducente intraprendere una strada diversa di contestazione alle scelte governative. Tale scelta fu condivisa in più occasioni dal Senatore Francesco Castiello, con il quale c’era una costante interlocuzione e collaborazione per la “difesa” del Nostro Tribunale».

L’attuale amministrazione, invece, ha scelto una strada diversa: «su sollecitazione dell’assessore esterno Romaniello e del consigliere Bruno, ha deciso di intraprendere la via giudiziale, affidando l’incarico a due “amici” della stessa amministrazione: il Senatore della Repubblica Francesco Castiello l’avvocato Marco Sansone. Il ricorso sarebbe stato dichiarato improcedibile, a dire del capogruppo, perché il decreto non sarebbe stato impugnato nei termini dall’amministrazione Aloia. Orbene, gli avvocati incaricati non si sono accorti di questo evidente problema, come evidenziato dell’illustre capogruppo? Avendo constatato la mancata impugnativa, che si può o meno condividere, non sarebbe stato opportuno e prudente continuare a richiedere le somme nell’attesa di verificare i giudizi intrapresi?». Queste le domande che si pone l’ex sindaco vallese.

«I percorsi possono non condividersi ma fermarsi un attimo a verificare, con animo sereno, la bontà dell’operato altrui a volte può aiutare! Sarebbe stato sufficiente chiedere al Segretario Comunale e ai Responsabili Finanziari le motivazioni delle scelte fatte dai precedenti amministratori», aggiunge Aloia.

Nelle scorse settimane il Ministero ha chiarito che il Consiglio di Stato ha disposto l’annullamento erga omnes del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sul riparto dei fondi ai comuni, di conseguenza, nelle more della definizione della nuova procedura di riparto del Fondo da parte delle Amministrazioni interessate, «si comunica l’avvenuto azzeramento delle spettanze per i Comuni interessati».

«Alla luce di quanto si legge nel comunicato del Ministero dell’Interno la nostra scelta fu quella giusta mentre sicuramente si è rivelata del tutto errata la decisione dell’attuale amministrazione che improvvidamente ha ritenuto di dover impugnare un atto dopo 5 anni dalla sua pubblicazione. 
Sono certo che il consigliere Bruno, tra qualche tempo, quando si procederà al nuovo riparto annunciato nel comunicato e il Comune di Vallo riceverà le somme dovute dal Ministero della Giustizia, tesserà le lodi e ringrazierà l’Amministrazione Aloia
». Così conclude l’ex primo cittadino.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Domani ricorre l’anniversario di nascita dell’atleta Pietro Mennea. Ecco il legame della “Freccia del Sud” con Agropoli

Soprannominato affettuosamente “La freccia del Sud”, Mennea ha brillato nei 200 metri piani, diventando l’unico atleta della disciplina a disputare quattro finali olimpiche consecutive

Angela Bonora

27/06/2025

Cilento e Vallo di Diano celebrano i Santi Pietro e Paolo: fede e tradizione in festa

Un appuntamento atteso e radicato nella tradizione, tra celebrazioni religiose, storia e identità territoriale

Concepita Sica

27/06/2025

Sapri celebra Pisacane e la Bandiera Blu 2025

La città del patriota si conferma capitale del mare pulito

Omignano: l’amministrazione Mondelli a lavoro su importanti progetti

Il comune continua a investire in innovazione, servizi e opere pubbliche con un’attenzione costante al benessere dei cittadini e allo sviluppo del territorio

Chiara Esposito

27/06/2025

Da Salerno al Cilento, è allarme furti

C'è preoccupazione nel salernitano per l'ondata di furti che si sta registrando sul territorio

Ernesto Rocco

27/06/2025

Castellabate, incidente auto contro scooter: ragazzo in ospedale

È successo questo pomeriggio, per fortuna le condizioni del giovane non sono gravi

Prende il via la seconda edizione della Mediterraneo Cup Trofeo Franco Di Sergio

Saranno tre giorni di divertimento agonismo e inclusione

Fusione di comuni: sindaco di Roscigno incalza, Sacco risponde “presente”

Comune delle aree interne verso un "inesorabile declino". Latempa: "si a forme di associazionismo, anche di fusione territoriale"

Ernesto Rocco

27/06/2025

Capaccio Paestum, “Donna al Centro”: focus sulla prevenzione e contrasto alla violenza

Durante la mattina tutte le donne presenti hanno avuto l’opportunità di prenotare delle visite gratuite utilissime per fare prevenzione

Capaccio, reflui nei canali consortili: sequestri in azienda zootecnica

Proseguono i controlli della polizia municipale sul territorio

Agropoli: cambio al vertice della Capitaneria di Porto

Si è svolta questa mattina, nel suggestivo piazzale del porto di Agropoli, la cerimonia ufficiale del passaggio di consegne tra il comandante uscente e il nuovo comandante

Agropoli, grande festa per lo scudetto del Napoli: ospite Decibel Bellini

La manifestazione, organizzata dal locale Napoli Club Diego Armando Maradona, ha raccolto l’entusiasmo di tantissimi tifosi partenopei

Torna alla home