• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Palazzo De Dominicis – Ricci ad Ascea: comune “costretto” a completare l’acquisto

Il Comune dovrà sborsare per intero la somma necessaria a completare l'acquisto di Palazzo De Dominicis - Ricci

A cura di Luisa Monaco
Pubblicato il 12 Gennaio 2023
Condividi
Palazzo De Dominicis - Ricci

La proprietà contestata dell’edificio De Dominicis – Ricci costringerà Comune di Ascea e Ministero a sborsare per intero gli 850mila euro inizialmente previsti per l’acquisizione.

Palazzo De Dominicis – Ricci: il caso in tribunale

Il caso è finito dinanzi al Tar di Salerno a cui uno degli eredi della famiglia si era rivolta per contestare le modalità di acquisto seguite dal Comune.

L’iter di vendita era stato avviato nel 2007, stabilendo una cifra totale di 850mila euro. Somma, però, che non è stata mai interamente saldata per l’esproprio motivato dalla pubblica utilità del bene. Contrariamente il Comune di Ascea avrebbe voluto giungere ad un accordo transattivo, risparmiando dunque sulla somma totale.

Leggi anche:

Incidente a Palinuro: auto finisce contro un’abitazione e rompe le tubature dell’acqua

Ecco allora che la famiglia si era rivolta al Tar che già la scorsa primavera aveva imposto al comune di concludere l’esproprio con la procedura dell’acquisizione sanante. Con una ulteriore decisione, ora, i giudici amministrativi hanno confermato che la procedura espropriativa va portato a termine senza alcun accordo ulteriore.

L’edificio

Palazzo De Dominicis – Ricci si trova nel centro storico di Ascea. Dichiarato bene di interesse culturale, nel 2006 il Ministero della Cultura ne dichiarò pure la pubblica utilità permettendo al comune di Ascea, grazie anche ai fondi regionali, di avviarne l’esproprio.

Disposto un primo pagamento di 675mila euro non si è poi mai arrivati al saldo finale, anche a causa della revoca del finanziamento. Così è stato avviato l’iter giudiziario.

Comune e Ministero potranno decidere di rivolgersi al Consiglio di Stato o, entro 45 giorni, completare l’acquisto.

TAG:asceaCilentopalazzo de dominicis ricci
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
InfoCilento - Canale 79
Canale79
Consiglio comunale dei ragazzi

Sicignano, ritorna il Consiglio Comunale dei ragazzi. L’entusiasmo del sindaco Orco

"Vedere i bambini e i ragazzi emozionati, partecipi, pronti a mettersi in…

Castellabate: giornata contro la violenza sulle donne, ecco l’incontro di sensibilizzazione con gli studenti

"Insieme contro la violenza. Impariamo il rispetto" è il titolo dell'incontro che…

Albero albanella

Albanella, pericoli da maltempo. In località Cappasanta albero ostruisce la strada

Tempo in miglioramento, ma continuano a registrarsi disagi sul territorio

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Gestione reclami
  • Codice di condotta
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.