Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Fondazione Vassallo su truffa nell’ambito del Piano di zona, «porre fine al Sistema Cilento»

Dario Vassallo chiede l'intervento immediato della Procura Antimafia di Salerno dopo le inchieste su piano di zona

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 20 Ottobre 2022
Condividi
Dario Vassallo

Dario Vassallo, Presidente della Fondazione Vassallo, chiede l’intervento immediato della Procura Antimafia di Salerno dopo le inchieste della Guardia di Finanza dopo l’operazione avvenuta a Vallo della Lucania ed Agropoli che riguardano le spese fasulle sul Piano di Zona.

La denuncia di Dario Vassallo nell’ambito della truffa su Piano di Zona

«È necessario fare subito chiarezza su quanto sta emergendo dopo l’operazione avvenuta due giorni fa a Vallo della Lucania ed effettuata dalla GDF della città cilentana, che ha riguardato le spese fasulle al Piano di Zona S8 che ha visto 15 indagati fino ad Agropoli con la perquisizione all’alba della lussuosa dimora di un politico locale.

Siamo al paradosso. Ci troviamo al cospetto di un sistema che va oltre ogni immaginazione»– queste le dichiarazioni di Dario Vassallo.

I fatti

Le fiamme gialle hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo nei confronti di 15 soggetti tra responsabili di progetto, cooperative sociali e società di promozione, nell’ambito delle risorse derivanti dai Fondi Strutturali del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali.

Fiamme Gialle Vallesi hanno scoperto le diverse condotte illecite realizzate dagli indagati. È stata accertata, in primis, la presentazione di documentazione falsa utile ad ottenere il riconoscimento di spese di promozione mai effettuata, per oltre 115 milia euro, da parte di una società incaricata dei servizi informatici e pubblicitari.

Infatti, prima del suo avvio, il progetto prevedeva una forte promulgazione mediatica del servizio offerto alle famiglie. Ciò al fine di ampliare la platea dei beneficiari, cosa realmente mai avvenuta. Per cui hanno usufruito dell’assistenza soltanto 97 dei 340 nuclei familiari stabiliti dal programma.

Dopodiché, è stata accertata la sottoscrizione, da parte di un responsabile e di alcuni dipendenti dell’ufficio di piano, di falsi “time sheet” (registri dell’attività svolta). Questi risultavano riepilogativi delle ore effettuate, cosa che gli ha permesso di ottenere compensi nettamente superiori a quelli spettanti.

Infine, i militari hanno accertato la presentazione di finte attestazioni di servizi resi alle famiglie bisognose. Attraverso queste le cooperative sociali incaricate delle prestazioni socio-assistenziali hanno richiesto, ed ottenuto, indebiti compensi per circa 100 mila euro.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.