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Accordo anti-caporalato: migranti sfruttati accolti in aziende della Piana del Sele

Due aziende della Piana del Sele accoglieranno extracomunitari per contribuire a prevenire e contrastare lo sfruttamento della manodopera

A cura di Comunicato Stampa
Pubblicato il 24 Febbraio 2022
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Caporalato

Il presidente di Coldiretti Salerno Vito Busillo e il direttore Enzo Tropiano hanno firmato questa mattina, in Prefettura, due protocolli riguardanti la gestione dell’accoglienza nei Centri di Accoglienza Straordinaria dei migranti e il contrasto al fenomeno del Caporalato. Coldiretti ha individuato due aziende della Piana del Sele che accoglieranno extracomunitari per contribuire a prevenire e contrastare lo sfruttamento della manodopera straniera.

“Ringraziamo il Prefetto Francesco Russo per il coinvolgimento e per l’impegno – sottolinea il presidente di Coldiretti Salerno Vito Busillo – è un’importante azione di responsabilizzazione delle istituzioni locali per combattere inquietanti fenomeni malavitosi che umiliano gli uomini e gettano un’ombra su un settore che ha scelto con decisione la strada della sicurezza alimentare e ambientale. Coldiretti da sempre percorre la strada della legalità, per spezzare la catena dello sfruttamento che si alimenta dalle pratiche sleali commerciali e dalle distorsioni lungo la filiera, penalizzando tante aziende serie che operano in maniera corretta”.

“L’iniziativa promossa dalla Prefettura di Salerno è senz’altro positiva – fa eco il direttore Enzo Tropiano – perché è un aiuto concreto a tanti extracomunitari sottratti allo sfruttamento.  Coldiretti Salerno fa la sua parte, individuando due aziende che si sono rese subito disponibili ad accoglierli. Sicuramente bisogna migliorare la presa in carico dei lavoratori irregolari ed è necessario che le istituzioni lavorino insieme per contrastare efficacemente il fenomeno dello sfruttamento lavorativo”.

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TAG:caporalatopiana del seleSalerno
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