Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> Sala Consilina: rifiuti pronti ad essere smaltiti illecitamente in Puglia
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Sala Consilina: rifiuti pronti ad essere smaltiti illecitamente in Puglia

E' quanto emerso dall'inchiesta All Black condotta dalla DDa di Lecce. 27 tonnellate di rifiuti pronti allo smaltimento illecito all'insaputa del Comune

A cura di Ernesto Rocco
Pubblicato il 19 Maggio 2021
Condividi

Anche 27 tonnellate di rifiuti provenienti dall’isola ecologica di Sala Consilina stavano per essere smaltite illecitamente in Puglia. E’ quanto emerso dall’inchiesta “All black” condotta dalla DDA di Lecce e che ha portato allo smantellamento di una organizzazione criminale dedita al traffico e allo smaltimento di rifiuti anche pericolosi in diverse zone della Puglia.

Rifiuti provenienti da Sala Consilina verso lo smaltimento illecito

Tra questi rifiuti c’era anche un ingente carico proveniente dall’isola ecologica del Comune di Sala Consilina. Nell’inchiesta non è stato mai coinvolto il Comune in quanto non ha avuto alcun ruolo nella gestione dell’isola ecologica. La ESA si occupava della raccolta di rifiuti solidi non pericolosi.

La ricostruzione della vicenda

I fatti risalgono al mese di agosto del 2019. In una intercettazione viene concordato il costo del trasporto che sarebbe stato di 600 euro da pagare in contanti all’atto dello scarico.

Il 30 agosto i rifiuti vengono prelevati dall’isola ecologica e il camion con in carico una volta arrivato a Taranto viene indirizzato in un deposito abbandonato. Le cose però non vanno per il verso giusto perché una volta arrivato il camion nel deposito intervengono dei militari della Guardia di Finanza che impediscono lo smaltimento illecito e sequestrano il camion con il “prezioso” carico ed i 600 euro in contanti consegnati all’autista.

Dalle verifiche effettuate è poi emerso che il capannone era di proprietà di una società fallita e che non era mai stato concesso in uso. L’organizzazione quindi utilizzava di fatto capannoni abbandonati come deposito dei rifiuti.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image