• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

12 anni fa, moriva il cilentano Leo de Berardinis

In coma dal 2001 morì sette anni dopo a soli 68 anni

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 18 Settembre 2020
Condividi
Leo de Berardinis

12 anni fa a Roma moriva Leo de Berardinis, considerato uno dei più grandi talenti del teatro italiano del ‘900.
De Berardinis era originario del Cilento, era nato a Gioi il 3 gennaio 1940 e ancora oggi questo territorio lo ricorda con grande affetto; tant’è che il Comune di Vallo della Lucania gli ha dedicato un auditorium.
I suoi esordi già a vent’anni in un teatro di sperimentazione con Carlo Quartucci.
Poi i lavori con Perla Peragallo con la quale ebbe un’intensa collaborazione, intervallata da uno storico Don Chisciotte, firmato con Carmelo Bene.
Proprio con Perla Paragano fonderà il Teatro di Marigliano che permise operazioni di svolta dal titolo King lacreme Lear napulitane, Sudd e Chianto ‘e risate e risate ‘e chianto, fino a un XXXIII Paradiso, toccando Poe e, per vocazione di cuore, lo sketch del “wagon lit” di Totò, incarnando poi Keaton e Majakoskij, Petrolini e Viviani.

Nella sua carriera ha diretto il teatro San Leonardo di Bologna, precisamente nel 1994, mentre nel 1996 ha diretto il teatro Verdi di Salerno. Sempre negli anni ’90, dal 1994 al 1997, fu direttore artistico anche del Festival del teatro di Sant’Arcangelo di Romagna.

La sua carriera si è interrotta prematuramente il 16 giugno del 2001. Leo de Berardinis fu ridotto in coma irreversibile per un episodio di sospetta malasanità (un’anestesia letale per un intervento di chirurgia estetica a Villa Torri di Bologna). Morì a Roma il 18 settembre a soli 68 anni. Accanto a lui la sorella Annamaria.

Pochi mesi prima, era il 18 luglio 2008, gli fu assegnato il vitalizio previsto dalla cosiddetta legge Bacchelli, con motivazione redatta personalmente dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Continua a leggere su InfoCilento.it

TAG:auditorium leo de berardinisCilentoCilento Notiziegioigioi notizieleo de berardinisvallo della lucaniavallo della lucania notizie
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link

Palazzo di città: focus sulle elezioni regionali

Nuovo appuntamento con Palazzo di città, programma di approfondimento politico condotto dal…

Trionfo in Coppa, la Feldi Eboli batte il Benevento 4-2 e vola ai sedicesimi

Rientro vincente per le 'Volpi' della Feldi Eboli. Dopo la lunga sosta,…

Eccellenza

Eccellenza, turno infrasettimanale: scontro al vertice Apice-Ebolitana. La Battipagliese spera nel sorpasso

È già tempo di tornare in campo per il campionato di Eccellenza,…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.