Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> “Chi rompe paga”: Ottati tutela il patrimonio comunale
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

“Chi rompe paga”: Ottati tutela il patrimonio comunale

Sbarre semoventi sulle strade rurali e montane e obbligo di informare l'Ente quando si eseguono lavori: chi provoca danni paga

A cura di Katiuscia Stio
Pubblicato il 8 Maggio 2020
Condividi

OTTATI. Sbarre semimoventi lungo le strade di accesso alle are montane e rurali. E’ quanto ha previsto l’amministrazione comunale di Ottati, guidata dal sindaco Elio Guadagno. Il motivo è chiaro: tutelare il patrimonio comunale e l’atto di indirizzo rivolto agli uffici comunali rientra nell’ambito di una più ampia strategia. «Le ditte boschive che eseguono lavorazioni ricadenti sul territorio comunale o privato, tramite l’utilizzo di mezzi pesanti, devono comunicare all’ufficio tecnico la tipologia di lavoro ed il percorso da seguire al fine di verificare, ex ante ed ex post, lo stato dei luoghi e se sono stati arrecati danni alle vie comunali da indennizzare».

Insomma con una viabilità che nei centri dell’interno è spesso compromessa, l’amministrazione comunale vuole fare in modo di evitare che le imprese che svolgono determinati lavori sul territorio possano ulteriormente danneggiare le strade.

Di qui l’indirizzo agli uffici comunali affinché venga disposto l’obbligo verso le ditte di informare l’Ente ogni qualvolta vengono eseguiti dei lavori; ciò affinché poi il Comune possa fare le giuste verifiche sui tratti stradali attraversati dai mezzi pesanti.

In tale contesto rientra anche l’iniziativa di posizionare delle sbarre, proprio per limitare l’accesso alle strade comunali di accesso alle aree montane e rurali. Un modo per preservare il bene pubblico seguendo il vecchio adagio: “Chi rompe paga”. In questo caso chi danneggia le strade del territorio sarà chiamato ad indennizzare l’Ente.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image