Funzionari ed ex assessori dovranno risarcire la Provincia di Salerno per un incarico ritenuto illegittimo. Lo ha stabilito una sentenza della prima sezione della Corte dei Conti rispetto alla nomina di un avvocato salernitano ad assistente giuridico e amministrativo dell’Ente ai tempi della presidenza di Angelo Villani.
La spesa complessiva è di 72 mila euro. Dodici le persone finite nei guai che dovranno pagare ognuno per le proprie quote. Si tratta di Antonio Romano e Gennaro Caliendo, Angelo Villani, Maddalena Arcella, Rocco Giuliano, attuale sindaco di Polla, Francesco Alfieri, sindaco di Capaccio Paestum, Guerrino Terrore, Carmine Cennamo, Pierangelo Cardalese, Pasquale Stanzione e Gianni Iuliano. La più grave delle sanzioni è quella inflitta ad un funzionario che si è visto respingere il proprio appello perché tardivo e dovrà contribuire al ripianamento del danno con 21mila euro.
Secondo i giudici la Provincia doveva assicurarsi prima dell’impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse mane in dotazione, verificando che non ci fossero profili identici a quello dell’avvocato. Respinta anche l’ “esimente politica” invocata da coloro che firmarono i due atti ritenuti molto tecnici.
