Domenica 28 luglio e martedรฌ 30 saranno due giorno molto significativi per la Cittร della Spigolatrice: a quarantโanni dalla clamorosa โRivoltaโ che portรฒ la gente finanche sui binari della stazione ferroviaria per pretendere lโapertura dellโOspedale dellโImmacolata sarร ricordato il principale protagonista di quel periodo storico, lโamatissimo sacerdote Don Giovanni Iantorno.
Domencia in Villa Comunale con inzio alle ore 22.00 sarร presentata la terza edizione del libro di Franco Maldonato โLa Rivolta di Sapriโ, mentre martedรฌ 30 andrร in scena โ sempre in Villa Comunale โ lโottava edizione del Premio dedicato alla memoria di Don Giovanni Iantorno, assegnato questโanno a Mons. Vincenzo Paglia.
Il premio Don Giovanni Iantorno รจ stato istituito nel 2012 in memoria del parroco protagonista della lotta per aprire lโospedale di zona. Ultimato da trenta anni e mai consegnato alla cittadinanza, lโospedale divenne motivo di indignazione popolare. Fu costituito un comitato di lotta di cui era a capo don Giovanni Iantorno. ll 28 luglio del 1979, durante uno sciopero generale cittadino finalizzato a chiedere per lโennesima volta lโapertura del presidio ospedaliero, circa tremila persone occuparono i binari.
La stazione di Sapri e la piazza antistante. Per nove ore il traffico Nord-Sud fu bloccato. I cittadini ottennero una grande vittoria: il prirno settembre fu aperto il pronto soccorso: nei lnesi successivi aprirono i reparti e gli uffici amministrativi. Con il suo modo di incarnare il Vangelo, don Giovanni divenne una presenza significativa e profetica per Sapri e per tutto il golfo di Poliastro: fu precursore di una โChiesa in uscitaโ e animatore della Comunitร cristiana di base di Sapri.
Le ragioni del premio si fondano sui principi di legalitร , cittadinanza e partecipazione, valori su cui don Giovanni ha incardinato la sua vita di cittadino e di educatore.