Qualcosa si muove per l’ospedale di Sapri. Ad annunciarlo Domenico Vrenna, segretario locale della Cgil, sentiti i segretari territoriali di Salerno di Cgil, Cisl e Uil, rispettivamente Addesso, Antonacchio e Conte. “Da informazioni assunte presso l’azienda sanitaria locale – fanno sapere – si sta provvedendo a scorrere la graduatoria di mobilità sia per infermieri che per operatori socio – sanitari”. Dalla prima dovrebbero essere attinti circa 30 infermieri; dalla seconda 20 OSS.
Una buona notizia per l’ospedale di Sapri. Il nosocomio dell’Immacolata, infatti, da tempo chiedeva nuovo personale essendo insufficiente quello attualmente in organico. Ieri l’arrivo di tre ostetriche e di un nefrologo (leggi qui), arrivati, però, ricorrendo alle agenzie interinali, senza procedere alle assunzioni. Di fatto una risoluzione delle problematiche soltanto momentanea.
Oltre all’allarme dei sindacati, sulle carenze di personale era intervenuto nei giorni scorsi anche il Comitato di Lotta di Sapri che aveva invitato le istituzioni locali a farsi sentire. Per questo il sindaco di Sapri, Antonio Gentile, ha convocato per lunedì una conferenza dei sindaci del distretto sanitario. Le proteste partite dal territorio sembra stiano dando i loro frutti: “Non è stato inutile farsi sentire e aprire una vertenza da Sapri e per l’Asl Salerno”, dice Vrenna.
