• Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Falcone (LEGA): “Sanità allo sfascio, De Luca abbandonato anche dai suoi amministratori”

Pronto dossier per Matteo Salvini

A cura di Ernesto Rocco Pubblicato il 14 Novembre 2018
Condividi

“Le comunità di Cilento e Vallo di Diano sul piede di guerra per le chiusure dei punti-nascita degli ospedali di Sapri e Polla, la prossima dismissione dell’ospedale Loreto Mare di Napoli, l’esaurimento dei budget di spesa per gli esami diagnostici – anche di quelli salvavita – nelle strutture accreditate; l’assenza di primari nei reparti di rianimazione, emodinamica (Ruggi) e chirurgia (Cava) dell’Azienda ospedaliera universitaria di Salerno; le immagini delle formiche addosso ed in bocca a una paziente allettata che schiantano a zero la credibilità della sanità campana e la guerra con il ministro della Salute. Per tutti questi effetti c’è una sola causa: Vincenzo De Luca”.

InfoCilento - Canale 79

Il coordinatore provinciale della Lega – e vice regionale – Mariano Falcone argomenta: “La responsabilità di una sanità da ultimissimi posti non può che essere di De Luca nella sua duplice veste di Governatore e di Commissario straordinario. Non si capisce per quale ragione il ministro Giulia Grillo si ostini a mantenerlo in quel ruolo nonostante la prova, dannosa, della sua inadeguatezza”.

Sulla soppressione dei punti-nascita a Polla e a Sapri, Falcone svela: “Il sindaco del Comune di Polla Rocco Giuliano, non certo un leghista, sentitosi evidentemente tradito da De Luca oggi 14 novembre ha dichiarato: ‘la Regione già sapeva del parere sfavorevole e non ha informato il territorio’ e che ‘è una delusione per noi amministratori, forse è meglio se ci dimettiamo perché non siamo in grado di rappresentare la nostra comunità’. Il suo collega Sindaco di Sapri, invece, dà la colpa agli altri ma il decreto l’ha firmato Vincenzo De Luca, Presidente PD della Regione Campania”. Falcone aggiunge: “In queste ore assistiamo al solito scaricabarile di De Luca (i meriti sono sempre i suoi, le colpe sempre di qualcun altro): stavolta se la prende con il Governo cercando di far passare per vittima di un oscuro e malevolo disegno il ruolo del Commissario che invece difenderebbe i territori. Tutti sappiamo che queste altro non sono che le conseguenze dell’ennesima sconfitta di una disastrosa gestione della sanità. De Luca se ne faccia una ragione: la popolazione, la stessa che oggi sta subendo sulla propria pelle le conseguenze delle sue scellerate scelte, lo ha capito benissimo. Tra due anni lo manderà definitivamente a casa”. Conclude: “Riteniamo inderogabile la revoca di commissario: l’8 dicembre, a Piazza del Popolo a Roma in occasione della manifestazione nazionale della Lega, consegneremo un corposo dossier al ministro Salvini”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Clicca qui
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.