• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Omicidio di Angelo Vassallo, parla il fratello Dario: “Se carabiniere colpevole paghi due volte”

Lazzaro Cioffi indagato per omicidio volontario in concorso

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 3 Luglio 2018
Condividi

POLLICA. La notizia della svolta nelle indagini per l’omicidio di Angelo Vassallo, con l’iscrizione nel registro degli indagati del carabiniere Lazzaro Cioffi, ridà speranza anche alla famiglia che nel febbraio scorso, con la richiesta di archiviazione, ha rischiato di veder concluso il caso senza un colpevole.

“Indagare un carabinieri è estremamente difficile quindi faccio un plauso ai magistrati” ha detto Dario Vassallo, fratello del Sindaco Pescatore al Tg1. “E’ una storia molto triste ma noi ci siamo spogliati del dolore personale e ne abbiamo fatto un dolore istituzionale – ha aggiunto – quindi ci sono milioni di italiani che voglio sapere la verità”.

Lazzaro Cioffi, già carabiniere della compagnia di Castello di Cisterna, è in cella nell’ambito di indagini della DDA di Napoli con l’accusa di aver favorito un gruppo di spacciatori di droga. Per il caso Vassallo è indagato di omicidio volontario in concorso, con l’aggravante del metodo mafioso. Già in passato qualcuno sostenne fosse in qualche modo implicato nel delitto, ma il suo nome non è mai finito ufficialmente nell’inchiesta.

“Se è stato lui ad uccidere Angelo dovrebbe avere il doppio della pena perché ha ucciso un sindaco e ha tradito l’arma dei carabinieri”, ha detto Dario Vassallo.

Intanto, stando ad alcune indiscrezioni, nella caserma dei carabinieri di Castello di Cisterna, finirono, poche ore dopo il delitto, i fotogrammi di un video registrato la sera dell’omicidio sul porto di Acciaroli. A portarli un altro carabiniere che in quel periodo si trovava a Pollica in vacanza insieme ad un altro militare. Entrambi furono sospettati di condotte tali da ostacolare le indagini ma l’ipotesi non trovò riscontri e l’inchiesta fu archiviata.

Continua a leggere su InfoCilento.it

TAG:angelo vassalloCilentoCilento Notizielazzaro cioffipollicapollica notizie
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link

Agropoli: dopo un lungo stop ripresi i lavori al Castello Angioino-Aragonese

Il progetto prevede il recupero dell’antico Palazzo Sanfelice, situato all’interno del castello

Vallo della Lucania, Pro Loco Gelbison: si rinnova l’appuntamento con il concerto d’organo

La Pro Loco Gelbison rinnova una tradizione molto sentita in città organizzando…

Violento incidente sulla Bussentina: tre le auto coinvolte

L'incidente si è verificato nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 16:30…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.