Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> Omicidio di Angelo Vassallo, oggi incontro tra Pm di Napoli e Salerno
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Omicidio di Angelo Vassallo, oggi incontro tra Pm di Napoli e Salerno

Scambio di informazione tra i due

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 3 Maggio 2018
Condividi

Il pm della Dda di Napoli Mariella Di Mauro e il suo collega della procura di Salerno Marco Colamonici, attualmente titolare dell’inchiesta sull’omicidio del sindaco di Pollica Angelo Vassallo, si sono incontrati ieri per uno scambio di informazioni relativo all’acquisizione di elementi utili per le rispettive indagini. L’iniziativa è scaturita in seguito ad una inchiesta su un narcotraffico che ha portato all’arresto, del brigadiere dei carabinieri Lazzaro Cioffi, accusato di aver avuto un ruolo di primo piano nell’organizzazione, ipotesi che però il militare ha smentito. Il nome di Cioffi spuntò anche negli atti di indagini svolti sull’omicidio di Vassallo: un testimone riferì della sua presunta presenza nella zona nei giorni dell’omicidio ma tale circostanza non risultò mai confermata dagli approfondimenti investigativi (Cioffi in ogni caso non è stato mai indagato nell’ambito dell’inchiesta sul delitto del sindaco).

Secondo questa pista investigativa – che in assenza di riscontri fu archiviata negli anni scorsi a Salerno – il sindaco sarebbe stato ucciso per il suo impegno nella lotta allo spaccio nel suo territorio e per aver scoperto un giro di droga sulla costa cilentana. Nell’inchiesta della Dda di Napoli sono indagati anche altri tre carabinieri (nei confronti dei quali si ipotizzano omissioni e rivelazione di segreti) che appartenevano allo stesso reparto di Cioffi, alla caserma di Castello di Cisterna, e che a quanto si è appreso sono stati di recente trasferiti in seguito al loro coinvolgimento nell’inchiesta.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image