Un mese con Mario Scarpitta sindaco. L’11 giugno scorso l’imprenditore di Marina di Camerota esordiva da primo cittadino nel suo ufficio di palazzo città dopo il commissario prefettizio e Antonio Romano, dal quale aveva appena ereditato la fascia tricolore. E’ proprio lui a tracciare un bilancio di quanto è stato fatto.
«Il nostro impegno è quotidiano – dice Scarpitta – lavoriamo ventiquattro ore al giorno per ridare lustro a questo paradiso». Tra le novità, l’amministrazione ha cacciato via la Yele. E’ stata ingaggiata una nuova squadra che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. Dichiarata guerra alle brutture e via con l’operazione del «bello». La polizia locale è stata inviata nel centro storico di Marina di Camerota, in questo periodo affollato di turisti. I vigili bussano porta a porta tutte le abitazioni. Il messaggio è chiaro: «Ci manda il sindaco, bisogna rimuovere tutto quello che non è autorizzato ad occupare questi vicoletti». E quindi via i vasi in cemento e quelli di plastica, via gli stendi abiti, i tappeti. Soprattutto via le auto e gli scooter. Presto un vivaio regalerà al Comune piante e fiori da installare dove meglio si crede.
Via i pagamenti in contanti dagli uffici del Porto turistico. Ora gli ospiti possono versare i soldi del fitto del posto barca solo tramite conto corrente o con carta di credito e bancomat. A giorni entra in azione anche la macchina spazzatrice. «Il servizio partirà subito – avvisa il primo cittadino – la macchina verrà inviata nei centri storici di Licusati, Camerota e Lentiscosa. I paesi dell’entroterra dovranno diventare tre gioiellini. In questi giorni abbiamo dato prova di tenere molto alla loro situazione, anche con l’arrivo del TrenodAmare per la gioia di grandi e piccini». La spazzatrice resta in funzione per tutta l’estate. Agirà all’alba a Marina di Camerota, prima del risveglio dei turisti. «E’ stato un mese intenso, un mese dove sono stati raggiunti risultati importanti. Il cammino è lungo e siamo solo all’inizio» avverte Scarpitta. La nuova ditta che si occupa della differenziata diramerà un nuovo calendario nei prossimi giorni. A supporto dei lavoratori ci saranno dei vigili che controlleranno l’esatto conferimento. «Chi sbaglia paga – fa sapere il delegato all’Ambiente Josè Saturno – chi non conferisce la spazzatura in modo corretto sarà raggiunto da un richiamo verbale e da un’ammenda. Se tutti conferiamo in modo esatto, entro un anno possiamo pensare anche ad un risparmio per la popolazione. I cittadini devono collaborare e denunciare, abbiamo bisogno di loro».
Questa mattina, giovedì 13 luglio, è iniziata anche la rimozione del ‘Centro visite’. Un’opera che è costata diverse migliaia di euro e che è rimasta inutilizzata sul porto turistico di Marina di Camerota per tanti anni. Al suo posto sorgerà un’area verde. «Questa azione va nella direzione di riqualificare l’area porto – dice Scarpitta – questo è uno degli angoli più belli del nostro territorio. Lo dobbiamo coccolare e amare. Come si fa? Togliendo tutte le opere inutilizzate e tenendolo pulito ogni giorno. Ci vuole ordine». A tal proposito l’amministrazione ha dato vita alla formazione di una squadra di operai che sorveglia il paese giorno e notte. Se c’è una emergenza, una criticità, i cittadini possono segnalarla attraverso Whatsapp. «E’ bello lavorare con una squadra così, piena di voglia di fare e di entusiasmo – commenta il primo cittadino – dietro di me ci sono tante persone: in primis l’amministrazione, poi i volontari, i lavoratori, i cittadini semplici che svolgono un ruolo importantissimo, quello di “guardiani del proprio quartiere”».
Alla domanda «dove vuole arrivare questa amministrazione?», Scarpitta non si pone limiti: «Dateci prima il tempo di insediarci – ironizza – e, comunque, a parte la battuta, andiamo avanti vivendo questo Comune giorno per giorno e cercando di risolvere i problemi dando priorità a quelli più importanti. L’estate prossima i nostri ospiti troveranno sicuramente una Camerota diversa, una Camerota più bella e organizzata. Serve tempo e pazienza».