Eventi

Nasce la “Nuova compagnia Vallese”, un viaggio tra teatro e passione

A tu per tu con il Presidente Francesco Maiese…

Redazione Infocilento

19 Marzo 2017

A tu per tu con il Presidente Francesco Maiese…

Francesco, nuova compagnia ma con un’esperienza decennale sul palcoscenico. Raccontaci questa nuova iniziativa..

Il teatro è sempre stata la mia passione, lo dimostrano questi anni in cui, seppur impegnato nella politica e nel lavoro, ho sempre ritagliato del tempo per il palcoscenico. Il teatro mi ha dato molto, mi ha aiutato a crescere e grazie a lui ora inizia un nuovo viaggio, un percorso sicuramente difficile che necessità di persone valide ma noi siamo certi di lavorare con impegno e determinazione.

La compagnia prende il nome di “Nuova compagnia Vallese”. L’aggettivo “Nuova” che significato ha?

Un significato molto importante, anzi, più di un significato. Oltre ad essere appena nata, il teatro oggi necessita di cambiamento, di sperimentazione, di studio e coraggio. Non possiamo sempre misurarci con noi stessi, dobbiamo misurarci anche con chi, prima di noi, ha scritto, diretto o magari interpretato un determinato ruolo. Dobbiamo avere il coraggio di cambiare, di provare correndo anche il rischio di sbagliare. Solo chi non fa nulla non sbaglia, eppure…

Nasce a Vallo della Lucania, elemento fondamentale per voi e per una città che, probabilmente, il teatro lo vive ma solo in determinati periodi dell’anno

Vallo è una grande città, è casa nostra e noi siamo molto orgogliosi e affezionati a questa realtà. Il nostro percorso inizia da Vallo per estendersi ovunque vi sia la necessità di utilizzare come arma il teatro. Il teatro è una palestra di vita, dovrebbe essere istituito come materia scolastica. Il cammino inizia da Vallo ma si estenderà a piccoli passi ovunque, cercando di rinnovarci e di portare in scena lavori caratterizzati da studio e passione.

Nuova compagnia vallese
Nuova compagnia vallese

 Ora però non rivesti solo i panni del personaggio principale, ma anche del regista. Ti senti a tuo agio in questa nuova veste?

Non mi sento un regista, non mi sono mai sentito tale eppure di strada ne ho fatta. Come dicevo prima, in teatro mi piace sperimentare e forse era arrivato il momento di vestire questi panni che per me sono del tutto nuovi. In teatro spesso i registi sono decisionisti e questa è un’arma a doppio taglio. Quando immagino una commedia, io, dopo aver ritagliato i ruoli su persone che ritengo valide e in grado di portare a compimento un buon risultato, cerco di dialogare con loro e confrontarmi perché, in questa nobile arte, si impara sempre, giorno dopo giorno, anche da chi non ce lo aspettiamo.

Parliamo del tuo primo lavoro, “E fuori nevica”, una commedia ironica e significativa, scritta dodici anni fa da Vincenzo Salemme. Come viene strutturata una commedia tale?

Io che ho sempre interpretato personaggi della commedia di Eduardo, rileggendo il copione di “E fuori Nevica” ho scoperto tantissime cose. Inutile dire che è una commedia importante, bella, reale ed attuale. Si parla di autismo, di eutanasia, si racconta di quanto sia difficile stare accanto ad una persona malata attraverso una forma ironica, consueta nel teatro di Vincenzo Salemme. Abbiamo iniziato da poco a lavorala e i frutti si vedono giorno dopo giorno. Ciò di cui sono contento, però, è che le persone scelte da me riescono a lavorare i personaggi esattamente come io li avevo immaginati. Questo significa che sono affiancato da persone valide con uno spirito di sacrificio non indifferente. Siamo sulla buona strada, la settimana entrante usciranno le date della prima.

Questo progetto è finalizzato unicamente a rappresentare spettacoli teatrali o ha anche altri obiettivi?

Noi lavoriamo giorno per giorno, siamo nati da circa diciotto giorni ed ora dobbiamo camminare a piccoli passi. Bisogna, come si suol dire, bruciare le tappe. Sicuramente abbiamo tante idee da mettere in atto ma bisogna guardare al futuro con coraggio e tanta prudenza. Un nuovo gruppo, oltre ad essere formato, va anche curato e stimolato giorno dopo giorno affinchè tutti possano sentirsi importanti e partecipi. Al futuro ci penseremo sicuramente, ma non è questo il momento.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Ascea: il fumetto protagonista del nuovo appuntamento con la rassegna DOC a spettando il festival

L'appuntamento è per sabato 28 giugno alle ore 18:30 presso Palazzo Ricci De Dominicis

Vallo della Lucania: ecco il programma completo degli eventi estivi

Entra nel vivo il cartellone degli eventi estivi anche a Vallo della Lucania tra sport, musica, gastronomia, arte e cultura

Antonio Pagano

26/06/2025

Santa Maria di Castellabate ospita il 2° Memorial Riccardo Santangelo, tra sport e famiglia

Il Memorial si terrà sabato 28 giugno alle ore 19:30 presso lo stadio Carrano

Acciaroli, “Estate con Feltrinelli”: ecco gli ospiti del salotto letterario a cielo aperto

Dal 28 giugno al 22 agosto, infatti, la terrazza panoramica che sovrasta la libreria, affacciata sul porto, si trasforma in un salotto letterario a cielo aperto

Agropoli si prepara ai solenni festeggiamenti dei SS. Pietro e Paolo: le parole di Don Carlo Pisani

Per la comunità agropolese, la festività non è soltanto un appuntamento religioso, ma soprattutto un momento di riscoperta della propria identità collettiva

Eredita: comunità in festa per San Giovanni Battista

La festa si apre con la santa messa cui segue la processione. Il momento clou è il tradizionale Volo dell'Angelo

Castellabate: un programma di eventi lungo un anno

Castellabate sta continuando il suo processo di crescita ed è sempre più appetibile al pubblico

Eboli, al Museo Archeologico l’incontro letterario “Dialogo sulla poesia e romanzo breve”

Sabato 28 giugno 2025 il ManES – Museo Archeologico Nazionale di Eboli, in collaborazione con la Fondazione “Ex machina”, presenta, a partire dalle ore 17.00, l’incontro letterario “Dialogo sulla poesia […]

Vallo della Lucania ricorda Monsignor Alfredo Pinto: a 70 anni dalla morte, un ricordo vivo nel cuore di tanti

L'appuntamento è per il prossimo 2 luglio durante la Santa Messa celebrata dal Vescovo, Vincenzo Calvosa

Concepita Sica

24/06/2025

Torna alla home